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Rimini

Ric. pubblichiamo: non ci sono più le altalene di una volta

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lun 1 ott 2012 22:29 ~ ultimo agg. 00:00
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La vicenda delle altalene di scuole ed asili transennate ed inutilizzabili per mancanza di fondi per la manutenzione in osservanza al Patto di Stabilità che dà la priorità a interventi “non differibili” risulta uno specchio dei tempi e siggerisce molte e molte considerazioni.
Cominciamo col dire che l’Altalena – gioco vecchio come mondo – e’ forse troppo semplice, bello, poetico, suggestivo per sopravvivere in questi tempi bui per molto aspetti. Tanto e vero che fino a qualcne decennio fa era normale piazzare altalene un po’ ovunque – memorabili quelle in acqua a San Giuliano, Marina Centro, Lagomaggio ma nei 60’s se tiravi su una
palazzina popolare non era infrequente piazzarvi altalene o altri giochi.
Ogni tanto uno dei bambini oggi genitori o nonni degli utenti attuali delle altalene e simili si faceva male ma si trttava fatemi dire di bambini molto meno “merdina” di quelli attuali ed il Pronto soccorso che fosse un taglio nel cuoio capelluto o la tipica “braciola” da caduta nemmeno sapevano cosa fosse. Bene sapete dirmi di quale manutenzione che in altri tempi poteva
fare tranquillamente un bidello tuttofare possa aver bisogno una altalena?
2 catene fissate ad una U rovesciata di robusti pali e un robusto poggiaculo? Poco o pochissimo si puo’ ben immaginare. Ma c’é un ma. Se
puta caso qualcuno si fa male mettiamo un bimbo si rompe un dito o cosa avete forse una idea di che macchina si mette in moto risarcimenti,
denunce, perizie, controperizie, processi, audizioni, parte civile, periti, parcelle, onoraro, spese processuali – “vi è stato forse dolo e chi ne é il responsabile che confessi la colpa!?”. (…) paura esagerata di doverne quella volta che accadesse rispondere in sede legale/penale e naturalmente lo spirito dei tempi che invia alla Giustizia la piu insignificante sciocchezza unita alla diffusissima inclinazione a chiedere risarcimemti per tutto.

Alberto Amati