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Economia Rimini

Per Ikea un 2012 col segno meno sul fatturato. Comunque meglio delle previsioni

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mar 23 ott 2012 15:33 ~ ultimo agg. 00:00
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Se lo aspettavano, quindi forse la batosta è stata meglio digerita, ma per Ikea Italia è la prima volta nella sua storia che il fatturato cala. La perdita nell’ultimo anno è stata del 2,6%. Dati confermati dal negozio di Rimini nord, dove l’aggravante maltempo di febbraio non ha aiutato. “Le previsioni – spiega Domenico Simone, direttore Ikea Rimini – erano di un calo del 5%. Esserci attestati a poco meno del 3% è un risultato soddisfacente. Aggiungo che per Rimini è pesato molto anche il fattore neve di febbraio. per un mese siamo sempre stati aperti, e questo tengo a sottolinearlo, ma abbiamo avuto una forte contrazione del flusso di visitatori”. I visitatori nel negozio di Rimini sono stati 1.400mila, circa 100mila in meno dello scorso anno. In testa i riminesi, anche se sono altri romagnoli ad avere maggior potere di spesa: ravennati in testa. A spendere meno sono invece i pesaresi. Il fatturato è stato di circa 50milioni, il 60% dato dagli acquisti dei 140 mila soci Ikea family, il cui scontrino medio è di 99 euro. In crescita i soci business che hanno raggiunto quota 4.420; nel 47% dei casi sono aziende che lavorano in ambito turistico. I prodotti che hanno tenuto meglio la crisi sono state cucine e arredi da esterno; bene anche la parte ristorazione low cost di Ikea. Sono stati 74mila i pasti serviti, 500mila le polpette svedesi vendute. Nonostante la contrazione delle vendite resta stabile il numero dei dipendenti, 250 tra interni e indotto. 54% sono donne, il 76% lavorano part time, l’87% ha un contratto a tempo indeterminato. “Confermeremo il numero dei dipendenti – spiega il direttore – anche quest’anno, perchè la politica aziendale di Ikea non guarda al breve periodo, ma si proietta verso il futuro con l’intenzione di restare a lungo a Rimini. Per noi un numero di dipendenti inferiore, significa un minor servizio per i nostri clienti e questo non è nella nostra politica”.