500 euro al mese come risarcimento per i 10 anni di matrimonio e il mantenimento dei loro figli, quantificato in 8.000 euro. Per sfuggire alle sue persecuzioni, l’ex moglie era stata costretta a dormire a casa dell’anziano che accudisce.
La compagna, una 32enne anch’essa moldava, aveva un ruolo attivo nell’intimidire la donna e convincerla a non sporgere denuncia.
La vittima dell’estorsione aveva però trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri, che avevano arrestato il moldavo durante uno dei pagamenti concordati per il 26 di ogni mese. L’uomo aveva tentato inutilmente di fuggire in bicicletta.