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Rimini Turismo

Concessioni: 'Si pensi anche alla rete di protezione per chi resta fuori'

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sab 27 ott 2012 16:00 ~ ultimo agg. 00:00
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Se per la Spagna non ci saranno le aste non devono esserci neppure per l’Italia. Ad assicurarlo davanti all’assemblea di Confartigianato l’onorevole del Pdl Sergio Pizzolante. Secondo cui in questa fase è questa la questione prioritaria: pretendere lo stesso trattamento della Spagna, sulla base del trattato europeo. In Spagna, infatti, un decreto del Governo prevede il rinnovo senza evidenza pubblica per ragioni di tutela ambientale e salvaguardia del patrimonio immobiliare. Decreto che l’Ue non ha finora impugnato, come invece fatto nel 2009 per le concessioni italiane, in base ai principi del trattato europeo sulla concorrenza.

Ma tra i partecipanti all’assemblea non sono mancate le voci sfiduciate, di coloro che vorrebbero sapere anche cosa fare in caso di ipotesi negativa: ovvero se alle aste non si sfugge e, magari, si perdono anche. C’è chi è arrivato a chiedere ai deputati riminesi presenti all’incontro un impegno presso il Governo perchè preveda una sorta di cassaintegrazione a sostegno degli operatori che perderanno il lavoro. Serve una rete di protezione, ha detto anche il presidente di Confartigianato Giorgio Mussoni. Questioni di cui ci si occuperà in seconda battuta ha ribadito Pizzolante, che si dice fiducioso nel buon esito dei contatti che si stanno prendendo a Bruxelles. Soddisfazione per il confronto con l’Europa dei ministri al Turismo e agli Affari Europeri Gnudi e Moavero espressa anche daella deputata del Pd Elisa Marchioni. E dietro la loro azione, ha sottolineato l’onorevole Pizzolante, ha garantito che non mancherà la sua anche il premier Monti.