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Ambiente Rimini

Scarichi, settembre peggiora il bilancio. Ma c'è chi si tuffa lo stesso

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gio 6 set 2012 10:21 ~ ultimo agg. 00:00
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In attesa degli interventi previsti dall’Amministrazione ma anche degli esiti dell’inchiesta giudiziaria, aperta proprio un anno fa (la notizia è del 31 agosto 2011), a Rimini gli scarichi restano questione attuale.

E non è solo un fatto di segnaletica. Ai giovani bagnanti stranieri nella foto (di mercoledì 5 settembre) del divieto, quale che fosse la lingua, e dello scenario sottostante importava poco. Ma ci ha pensato prontamente il bagnino di salvataggio a richiamarli a riva. Con tre bandiere – rossa per l’assenza di salvamento in mare, bianca e rossa per l’apertura degli scarichi – non era proprio il caso di fare il bagno. Anche se esasperati dall’aver scelto la settimana sbagliata per qualche giorno al mare.
Con le lunghe settimane senza pioggia di questa estate, le aperture degli sfioratori fino a poco fa si contavano sulle dita di una mano. Poi, tutto in una botta: con le piogge degli ultimi giorni le mani sono diventate due. Ed è anche successo che gli scarichi si riaprissero prima della scadenza delle 24 ore di divieto. Caso interessante da studiare. Anzi, con ogni probabilità già studiato, fanno sapere dall’Arpa. Altre aperture ravvicinate si sono verificate anche tra il 2009 e il 2011, i cui dati sono al vaglio di Arpa e Regione nell’ambito del progetto previbalneazione, mirato a creare modelli previsionali sugli effetti sull’acqua del mare degli eventi piovosi. A fine anno, raccolti anche i dati del 2012, si valuterà invece se modificare le attuali ordinanze. Quest’anno, come noto, si è passati da 48 ore di divieto a 150 metri a nord e sud, a 24 ore per 300 metri a nord e sud. Riferimenti che potrebbero cambiare ancora, ma da Arpa non si sbilanciano: ancora tutto da valutare.
Intanto il bilancio del 2012 peggiora: a Rimini sono entrati in doppia cifra gli sfioratori di Torre Pedrera Brancona (11 aperture) e Miramare Roncasso (10 aperture). Nove per Rimini Ausa e Colonnella 1 a Bellariva. Il consuntivo finale tra un mese, alla chiusura della stagione balneare.

(Newsrimini.it)