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Provincia Turismo

E' finita l'estate che ha congelato le sentenze. Parlerà il 2013

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sab 22 set 2012 17:30 ~ ultimo agg. 21 set 00:00
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Quale immagine tenere dell’estate 2012?
Tra gli inquietanti episodi di sballo a Riccione e la bellezza del concerto di Morricone c’è tutto un universo difficile da raccontare in poco. Ma anche da catalogare, perché quella che doveva essere l’ennesima estate della verità è stata più che altro un’altra estate transitoria.
Sono diversi i capitoli su cui si è riusciti a rimandare le sentenza, a partire dalla tassa di soggiorno. Ma anche sull’entità stessa dei turisti: i numeri registrano cali limitati, ma col nuovo sistema di rilevazione e trasmissione delle presenze i dati d’ora in poi potrebbero essere meno “approssimativi” del passato. Anche qui, parlerà il 2013.
Gli eventi come Notte Rosa o Molo Street Parade hanno dato grandi numeri e visibilità ma un fatturato limitato. Ed è sulla scarsa capacità di spesa che ruota uno dei grandi interrogativi per il futuro.
Vietato svendersi, bisogna puntare sulla qualità, dicono molti operatori e albergatori. Ma poi i turisti cercano su internet l’offerta più vantaggiosa e calcolano preventivamente le spese al centesimo.
E allora se vogliamo tenere un’immagine dell’estate 2012, (ruota a parte) ci teniamo il gelato. Non è probabilmente un caso che tra le poche tipologie di esercizi in costante diffusione, a parte i compro oro, ci siano le gelaterie: classiche, biologiche o automatiche. Il piccolo piacere a due euro e cinquanta che chi viene in vacanza riesce ancora a non negarsi. Ed è questo che preoccupa di più pensando alla tassa di soggiorno: le tariffe sono pochi spiccioli, ma è proprio su quei pochi spiccioli che si gioca sempre più la vacanza.
Per due gusti e una spruzzata di panna.

(Newsrimini.it)