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Villaggio Primo Maggio e Gaiofana. Giunta approva proposte per nuove scuole

Villaggio Primo Maggio e Gaiofana. Giunta approva proposte per nuove scuole

E’ stata infatti individuata una nuova area limitrofa dove ospitare una nuova struttura scolastica costituita da tre cicli completi (15 aule per l’insegnamento) con cinque aule per laboratori e attività integrative, una mensa e una palestra.
La Giunta comunale ha approvato la proposta avanzata dalla Direzione Infrastrutture, Mobilità e Ambiente per la nuova localizzazione della scuola, che avrà un costo stimato di 4.500.000 euro suddiviso in due stralci funzionali.

Questa soluzione progettuale, spiega una nota dell’Amministrazione. prevede anche nell’area precedentemente individuata per la nuova scuola la formazione di otto fasce e zone, che saranno piantumate con alberature creando cortine di verde.

Insieme alla soluzione per Villaggio I Maggio, la Giunta comunale ha approvato la proposta progettuale per la scuola elementare di Gaiofana. Un intervento necessario sia per l’incremento della domanda sia per la vetustà dell’attuale edificio, risalente agli inizi del ‘900, che comporta continui interventi manutentivi e inadatto a far fronte alla crescente richiesta scolastica.

La nuova struttura scolastica, spiega l’Amministrazione, sarà dotata di 5 aule e di due laboratori, oltre ai relativi servizi, e sarà realizzata adottando una tipologia costruttiva con moduli prefabbricati da collocare nell’area già destinata a struttura scolastica nella pianificazione urbanistica del quartiere Gaiofana, e già in disponibilità dell’Amministrazione comunale.
Saranno realizzati moduli prefabbricati, così come da tempo utilizzati in Nord Europa, rispondenti non solo a tutti i canoni di qualità all’uso scolastico, ma in linea con le nuove caratteristiche di bioedilizia e eco-sostenibilità.

Due soluzioni, ribadisce la Giunta, coerenti con la programmazione scolastica nata all’indomani dal suo insediamento che, intrecciando lo stato di fatto degli edifici scolastici esistenti, i flussi di natalità, le ipotesi di sviluppo urbanistico, la riorganizzazione delle autonomie scolastiche disposta dalla Riforma Gelmini, ha definito il Piano di organizzazione della rete scolastica predisposto dai Servizi educativi dell’ente, consentendo di procedere alla pianificazione complessiva che sarà presentata nei prossimi mesi.