Mercoledì nella sala del Consiglio la camera ardente per Romeo Donati

“Ricordare Romeo Donati – scrive il sindaco Mauro Morri – significa ricordare un uomo che ha dedicato la sua vita all’impegno politico, all’attività sindacale e alla città con un’attenzione straordinaria verso tutto ciò che era innovativo, che poteva costituire ricerca soprattutto in campo culturale. Donati ha immaginato negli anni Settanta la città che Santarcangelo – per diversi aspetti – è oggi: una città con importanti iniziative culturali come il Festival Internazionale del Teatro in Piazza e con istituzioni museali consolidate, con un centro storico tutelato e conservato e con un’attenzione crescente per il turismo. Ho incontrato Donati a casa sua qualche settimana prima del suo ricovero in ospedale e non di rado è capitato di sentirci al telefono in questi anni. Donati era sempre attento a cosa stava accadendo in città, a come stava andando la vita amministrativa, a come procedevano i progetti e il programma di mandato. Era informatissimo. Abbiamo parlato insieme dei ‘Progetti Sospesi’, e cioè delle idee che l’Amministrazione comunale ha intenzione di mettere in campo per la Santarcangelo del futuro. E tutto ciò lo incuriosiva e lo portava a chiedere particolari e dettagli su queste nuove idee. Donati, infatti, era prima di tutto una persona curiosa che ha saputo ascoltare e immaginare il futuro prima di altri. Credo che gli dobbiamo molto. La sua passione e i suoi insegnamenti costituiscono per me un ulteriore impegno morale affinché questi nuovi progetti che abbiamo intenzione di mettere in campo possano essere prima discussi pubblicamente e poi concretizzati con gli anni che si renderanno necessari. In accordo con la famiglia, nella Camera Ardente allestita nella Sala del Consiglio comunale risuonerà una canzone cara a Donati: ‘Imagine’ di John Lennon. Ciao Romeo, amico austero e curioso.”