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Rimini

Spending review. Cisl: 'Solo tagli lineari, devastante per il sistema servizi'

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lun 16 lug 2012 15:23 ~ ultimo agg. 00:00
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Rappresentanti del sindacato si sono ritrovati, dalle 9 alle 12, davanti al Colosseo e all’Ospedale Infermi per distribuire volantini informativi.

Preoccupati perché è una legge che taglia linearmente ma non riorganizza in maniera concreta la pubblica amministrazione. La Cisl di Rimini fa sentire la propria voce sulla spending review del governo Monti e sugli effetti, definiti dal sindacato devastanti, che avrà sul tessuto sociale economico e sul mondo del lavoro pubblico. Una mobilitazione che continuerà fino a settembre con altri presidi davanti alla Prefettura e alla Provincia.

“Abbiamo bisogno di una riorganizzazione per dare servizi migliori – dichiara Giuseppe Bernardi, Cisl-Fp Rimini – i tagli bloccano un rinnovamento e quello che serve è dare una continuità. Chiediamo al governo di rimanere al tavolo e di non escludere i sindacati da questo ragionamento di riordino e di tagli lineari. Abbiamo delle proposte, delle idee che non sono solo quelle dei tagli ma anche del rilancio. Abbiamo bisogno di servizi funzionali perché cittadini pagano e le tasse e che queste tasse siano il frutto di un buon servizio”.

Le sforbiciate decise dal Governo andranno a colpire enti locali e ministeri e sanità anche in una regione, come l’Emilia Romagna, considerata virtuosa per stile di vita e qualità dei servizi erogati.

“In questa maniera si mette la regione in condizione di perdere quella capacità di risposta ai cittadini – afferma Bernardi – I tagli letto, per esempio, sono una cosa che non ci si aspettava perché vorrebbe dire chiudere anche quei piccoli ospedali che si trovano in periferia e che sono fondamentali”.