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Rimini

L'On. Papa in visita ai Casetti. Punte d'eccellenza ma anche sconvolgente

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ven 13 lug 2012 18:25 ~ ultimo agg. 00:00
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C’è il reparto Andromeda, per gli attenuati, esempio d’eccellenza in Italia, ma c’è anche la prima sezione, che i detenuti chiamano ‘Bronx’. Attualmente nel carcere di Rimini ci sono 191 persone, la capienza è 120. 94 sono in carcerazione preventiva. La metà stranieri.
In 12 in una cella in meno di 20 mq, finestre chiuse, condizioni igieniche indecenti, come nelle celle singole del reparto transessuali.
Stamattina nel carcere di Rimini è entrato solo l’onorevole Alfonso Papa del Pdl Deputato del Pdl, quasi esattamente un anno fa finito nell’inchiesta sulla P4 e arrestato con l’accusa di corruzione, favoreggiamento e rivelazione di segreti d’ufficio. Papa ha passato 103 giorni in carcere a Poggio Reale. Rilasciato, ha cominciato la sua battaglia che oggi ha fatto tappa a Rimini:

‘Devo dire che Rimini rappresenta un caleidoscopio della situazione italiana. Siamo stati accolti in maniera molto cordiale – ha detto il deputato pdl – ma accanto ad esempi d’eccellenza, ho visto cose sconvolgenti. Ho visto persone costrette a defecare nelle celle, in particolare sono rimasto sconvolto dalla sezione transessuali. La mia è una battaglia personale ma anche di tutto il popolo delle libertà affinché il governo s’impegni a cambiare la legge sulla carcerazione preventiva e sull’amnistia’.

In Italia non c’è la pena di morte ma in Italia di carcere e in carcere si muore. E non solo i detenuti. non bisogna dimenticarsi infatti che il dramma dei suicidi riguarda anche le guardie penitenziarie. Sono rimaste chiuse le porte dei Casetti per i rappresentanti della Papa Giovanni xxiii di don Benzi e dell’associazione Papillon che però conoscono bene la realtà riminese:
‘sappiamo che la prima sezione andrebbe chiusa per le condizioni indecenti in cui versano i detenuti’ ha detto Claudio Marcantoni, presidente associazione papillon Rimini.

Lucia Renati