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Icaro Sport

Riccione Fina World Masters: ultima giornata di gare

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Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 17 giu 2012 10:40 ~ ultimo agg. 00:00
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Ultima giornata dei mondiali dedicata al nuoto in acque libere e al nuoto sincronizzato. Gli atleti della PolCom Riccione sono impegnati solo nel nuoto di fondo con Paolo Renna (50/54); Monika Breetsch e Giuliano Scarpellini (65/69).
Ieri, per la squadra master della PolCom Riccione, una grande prova di Mirco Piccari sui 3 chilometri di nuoto in acque libere nella categoria M30/34. Il fondista riccionese ha chiuso all’ottavo posto in 29’58”20, secondo fra tutti gli italiani in gara dietro ad Alessio Morellato del Valdobbiadene che si è preso il bronzo. Vittoria per lo svizzero Julien Baillod davanti al russo Roman Evgrafov. Non contento di ciò, nel pomeriggio Piccari ha affrontato i 400 stile piazzandosi 18° in 4’38”66 (su 53 partenti).
Sempre ieri, buone prove nel fondo anche di Federica Moroni fra le master 40/44, 28esima al traguardo in 38’21”00; di Diana Rebecca Pellegrini 33esima fra master 30/34 in 47’24”20.

IL PERSONAGGIO: ALFIO FICHERA
Anche l’ultima giornata dei mondiali master di nuoto regala un personaggio fuori dal comune. Nella prima batteria del nuoto di fondo partita stamattina alle 8.30, c’era Alfio Fichera, 84enne di Taormina, autore di storiche traversate come quella dello Stretto di Messina andata e ritorno, di due anni fa. Fichera è un ipovedente. In pratica, è cieco da un occhio e dall’altro ci vede giusto un po’. “Andavo a sbattere nelle due barche che mi segnavano la rotta, prima sull’una e poi sull’altra. Ma ce l’ho fatta – ricorda lui parlando di quella traversata – Per questi mondiali mi sono preparato bene. Mi sono allenato a Sharm El Sheik nuotando 3000 metri un giorno, riposo il giorno dopo, poi 4000 metri e poi ancora riposo. Curo il mio corpo sotto ogni aspetto, altrimenti non potrei nuotare come faccio. Per la gara mi sono studiato gli avversari. Ce ne sono undici nella mia categoria; dal momento che non vedo bene mi metterò ai piedi di uno di loro e ne seguirò la traiettoria”.

Ma il mondiale master per lui è soprattutto un’esperienza da portare con sé. “Ho nuotato ovunque in giro per il mondo; Brasile, Australia, Finlandia. Questa gara è soprattutto un regalo che faccio a me stesso”.

UFFICIO STAMPA
POLISPORTIVA COMUNALE RICCIONE