Nuovo orario servizio puerperio. Le precisazioni di Ausl e Comune
Le ore rimangono le stesse, ma divise in due giornate e non più su cinque. Una riorganizzazione, spiegano i diretti interessati, dovuto anche alla necessità di garantire miglior condizioni di accesso alle mamme.
Le precisazioni di Ausl e Comune:
Va in primo luogo chiarito che per puerperio si intende il servizio che, all’interno del Percorso Nascita fornisce risposte ai bisogni della neo-mamma nei primi 40-50 giorni dopo il parto, prevalentemente attraverso attività di sostegno all’allattamento al seno e di corretto approccio e socializzazione al neonato.
Ciò premesso, è falso sostenere che il numero di ore di questo servizio è stato tagliato: le ore rimangono le stesse ma distribuite su 2 giornate a settimana anziché su 5. In queste due giornate la struttura in grado di fornire alle utenti personale ed uno spazio fisico dedicati, in modo che possano essere prese in carico con la massima efficacia e tempestività.
Fino ad ora il servizio era, invece, strutturato in modo che le utenti che accedevano venivano prese in carico dal personale in quel momento libero, e ciò talvolta rischiava di provocare qualche disagio per le utenti anche in ordine alla privacy.
Questa strutturazione, oltre ad essere, in primo luogo, poco consona per le neo-mamme le quali stanno infatti apprezzando la riorganizzazione del servizio, non consentiva neppure una adeguata programmazione del lavoro delle operatrici che si trovavano talvolta con carichi di lavoro eccessivi, mentre in altre circostanze la scarsa affluenza non consentiva loro di ottimizzare il lavoro.
Va infine precisato che comunque, anche nei giorni della settimana non specificamente dedicati al puerperio le donne che avessero necessità di un rapido consulto, possono liberamente accedere al Consultorio.
“La riorganizzazione del servizio – aggiunge il vicesindaco di Rimini Gloria Lisi – di grande qualità ed estremamente importante; sia l’Azienda USL che l’Amministrazione Comunale terranno comunque costantemente monitorato il nuovo assetto organizzativo secondo i criteri dell’adeguatezza e dell’efficacia nella risposta ai bisogni pronti a intervenire con eventuali, opportuni correttivi”