newsrimini.it

Nuoto. L’ondina riminese Elisa Celli bronzo al Settecolli

Che questa sia l’annata migliore di Elisa Celli lo si era capito fin dal bronzo agli Italiani in 2’28”96 che già allora rappresentava il suo personale. Al Nicoletti aveva stravinto nuotando in 2’28”77. Sabato, nell’ultima giornata del Settecolli, ha letteralmente disintegrato il suo personale scendendo a 2’27”90. Settimo tempo mai nuotato in Italia, miglior stagionale, miglior tempo mai nuotato dall’epoca dei “costumoni”. Battute, nell’ordine: De Ascentis, Fissneider, Boggiatto e Scarcella lasciate a più di mezzo secondo. La riminese è stata preceduta solo dalla danese Rikke Pedersen che a Londra lotterà per l’oro ed ha nuotato in 2’24”35 e dalla giapponese Kanako Watanabe (2’25”54).

Non ha fatto il minimo richiesto dalla Fin per partecipare alle Olimpiadi (2’26”60) e neanche il limite Fina (2’26”89). Ma, se non lei che nell’arco di pochi mesi ha saputo migliorarsi di più di un secondo, chi può rappresentare l’Italia nei 200 rana alle olimpiadi londinesi? In mattinata la Celli aveva nuotato in 2’30”36, quarto tempo d’ammissione alla finale dietro la danese Pedersen, la giapponese Watanabe l’altra italiana Fissneider e sempre davanti a Boggiatto, De Ascentis e Scarcella.

Per la PolCom Riccione, molto bene anche la junior Sharon Spimi che è arirvata 7^ nella finale B dei 400 misti in 5’04”55 che rappresenta il suo personale, piazzandosi seconda assoluta fra tutte le junior in competizione. Visto il livello del Settecolli, un ottimo risultato.

UFFICIO STAMPA
POLISPORTIVA COMUNALE RICCIONE