Indietro
menu
Rimini

Le impronte vive lasciate da don Oreste. A ottobre le testimonianze in convegno

di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 4 giu 2012 15:51 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

A ottobre a Rimini si ritroveranno associazioni laiche e religiose, politici e società civile, persone che l’hanno conosciuto e naturalmente la sua comunità per testimoniare quanto le impronte lasciate da don Oreste siano ancora ben visibili e tangibili. La presentazione nazionale del convegno si terrà a Roma il prossimo ottobre.

Parroco e sacerdote aperto al mondo, don Oreste è partito da Rimini per arrivare a lasciare le sue impronte nei 5 continenti. Il convegno di ottobre non vuole essere un semplice evento per celebrare la sua figura ma testimoniare come la proposta di fede e amore di don Oreste sia concreta e calata nelle sfide di oggi.

“Si vuol mettere in evidenza la sua grande opera che ha camminato su queste strade di Rimini ma poi da queste strade si è sviluppato in tutto il mondo – dichiara Giovanni Paolo Ramonda, responsabile della Comunità Papa Giovanni XXIII – Vogliamo avere un ricordo vivo di lui che continua nella comunità con le 500 realtà di vita presenti soprattutto qui nel riminese ma anche in tutto il mondo”.

Infaticabile messaggero di giustizia e pace, don Oreste ha contagiato positivamente la città e le sue generazioni, formando questo territorio alla condivisione.
“La riminesità di don Oreste si è sempre vissuta- dichiara il presidente della Provincia Stefano Vitali, per anni stretto collaboratore di don oreste – Come segretario l’ho prorpio vissuta. Il fatto che volesse sempre tornare a casa, il fatto che tutto avesse una centralità nel nostro territorio. Un uomo profondamente attaccato alla sua terra, che riusciva a dialogare con i capi di Stato così come dialogava con i barboni parteendo da qua”.

I lavori prenderanno il via al 105 Stadium venerdì 26 ottobre, nel pomeriggio, con l’apertura affidata al ministro al Welfare Andrea Riccardi e poi la parola passerà al responsabile dell’Apg23 Paolo Ramonda, all’economista Stefano Zamagni e a Adriano Roccucci, segretario della comunità di Sant’Egidio. Si riprende sabato mattina con il lavoro di gruppo e le testimonianze di come vengono vissuti oggi i valori di don Oreste. Nel pomeriggio il momento assembleare guidato dal Vescovo Lambiasi che alle 18 officerà la messa.

www.donoreste.it
numero verde gratuito 800.057.752