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Terremoto: ospitalità alberghi a sfollati. Giorgetti: 'Importante coordinamento'

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mer 30 mag 2012 08:53 ~ ultimo agg. 00:00
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Federalberghi Emilia Romagna, in particolare, attraverso il suo presidente Alessandro Giorgetti, ha comunicato di aver messo a disposizione 10mila posti letto per l’emergenza. “Già dal 20 maggio ci siamo messi a disposizione della Protezione civile con le nostre strutture in tutta la Regione” ha detto questa mattina nella trasmissione di Radio Icaro Tempo Reale Giorgetti. “A Modena negli alberghi ieri sera sono state sistemate cento persone. Stare vicino alle proprie case per queste persone è importante” ha detto Giorgetti. Che sulle iniziative prese singolarmente dagli albergatori per l’accoglienza dice: “Sarebbe importante essere coordinati”. Sul tema delle informazioni date dai media sull’accoglienza agli sfollati, il presidente di Federalberghi se la prende con la trasmissione di Vespa dedicata all’emergenza andata in onda ieri sera su Rai Uno. “Non si è praticamente parlato di questo accordo di Federalberghi coi Comuni colpiti attraverso la Protezione civile”.

Intanto, però, ci sono state anche iniziative di solidarietà partite spontaneamente da alcuni albergatori della Riviera, così come richieste arrivate direttamente da alcune famiglie sfollate che qui passano le vacanze ad alcuni alberghi. Ieri in serata i primi arrivi.

Concorda con Giorgetti il responsabile della Protezione civile Massimo Venturelli. “Offerte e richieste di ospitalità devono essere coordinate altrimenti si creano dei cortocircuiti. Le offerte devono arrivare alle associazioni di categoria e passare dalla protezione civile”.

E nei luoghi del disastro continua l’impegno della Protezione civile riminese. Il responsabile, Massimo Venturelli, sempre a Tempo reale ha detto di aver sentito anche questa mattina i due geometri riminesi che stanno lavorando nel modenese in questi giorni, e che ieri hanno vissuto la nuova scossa di terremoto. “Mi hanno detto che di persone adesso lì ce ne sono abbastanza. Quel che serve sono risorse economiche e mezzi che sono stati richiesti alla Regione”.

(Newsrimini.it)