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Icaro Sport

Playoff: Cuneo-Rimini, il pregara di Luca D'Angelo

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sab 26 mag 2012 13:12 ~ ultimo agg. 00:00
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Oltre ai soliti infortunati Vittori, Basilico e Palazzi, per la seconda gara playoff i biancorossi dovranno giocare a Cuneo anche senza Zanigni, fermo per un problema all’adduttore. Al suo posto sarà in campo dal primo minuto l’attaccante Gerbino Polo e per avere una punta in panchina è stato convocato dalla Berretti Ghergo. Gasperoni ha completamente recuperato e a differenza del match di andata ci sarà sicuramente spazio anche per Valeriani “sia nel caso in cui dovessimo vincere che nel caso in cui dovessimo difenderci” ha detto mister D’Angelo, che ancora non sa se cambiare qualcosa sugli esterni o a centrocampo.

“Come domenica scorsa cercheremo di fare noi la partita, se ci sarà consentito dal Cuneo” sono state le parole del tecnico biancorosso, che a chi domanda un commento sul Cuneo chiuso in difesa visto nel match di andata, risponde: “Non so se sono stati rinunciatari loro, oppure se noi abbiamo aggredito bene la partita, facendoli faticare a venir su con la palla come sono soliti fare. Credo che domani, almeno inizialmente, proveranno a giocarsi la partita in maniera un po’ più aperta”.

L’anno scorso a Teramo i biancorossi erano nella stessa situazione: avevano un solo risultato utile: “E quella partita l’abbiamo affrontata bene, abbiamo vinto. Il Cuneo è sicuramente avvantaggiato per avere due risultati a disposizione, però noi possiamo giocarci la partita sapendo che dobbiamo fare un solo tipo di gara, senza tanti calcoli”.

“Fisicamente e mentalmente stiamo molto bene. Domenica scorsa siamo riusciti a mettere il Cuneo in difficoltà. Io sono convinto che la squadra ci crede e che si può fare. L’importante è non avere nessun tipo di rimorso alla fine: se il Cuneo sarà più bravo, pazienza”.

Quest’anno, però, a differenza degli anni scorsi, sembra che l’entusiasmo intorno agli spareggi promozione sia minore che in passato: “Allora compensa quello che ho io, che è tanto. Credo che arrivare ai playoff sia stato un grande risultato, ma forse l’abitudine a raggiungere traguardi fa poi scemare l’interesse. Il Rimini di spareggi promozione ne ha fatti tantissimi e ci sta che si sia un po’ perso l’interesse. Però credo che la squadra abbia il giusto entusiasmo e se riusciamo a passare il turno, in finale sono certo che lo stadio sarà pieno, sperando anche che la Lega faccia dei prezzi un po’ più umani, perché anche quello è importante. Sta a noi fare un’altra partita in casa e portare gente allo stadio: dipende solo da noi”.

L’ultima domanda riguarda la vicenda Poletti: “In realtà nella squadra non ne abbiamo parlato. Ai giocatori non interessano le questioni di mercato, o meglio, gli interessano le questioni di mercato personali, non quelle della società. Per quanto mi riguarda, penso che sia tutto scritto nel comunicato ufficiale, a cui non c’è nulla da aggiungere”.