Indietro
martedì 23 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Nuoto. Ugo Sansonetti si tuffa dal trampolino

di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 30 mag 2012 10:28 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ destinato a diventare uno dei personaggi del Mondiale Master di nuoto,
pallanuoto, tuffi e sincro che inizierà a Riccione domenica 3 giugno. Ad
aprire la manifestazione saranno pallanuotisti (dal 3 al 9 giugno) e
tuffatori (dal 4 all’8 giugno). Sul trampolino da un metro, martedì 5
giugno, alle 15.20 del pomeriggio, salirà un uomo che senza mai essere stato
un campione in gioventù, è oggi una leggenda: Ugo Sansonetti.
Sansonetti ha 93 anni compiti il 10 gennaio (è nato nel 1919 a Roma), figlio
dell’ammiraglio Luigi Sansonetti (che ha combattuto nella II guerra
mondiale) ha 10 figli, 25 nipoti e 5 bisnipoti. E’ stato a sua volta
ufficiale (in cavalleria) e dirigente d’azienda negli anni ’70 con tanto di
nomina a ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica e Stella al merito
del lavoro.
Ma la cosa più interessante di lui è la sua carriera sportiva: a partire
dagli anni ’90, dunque a 70 anni suonati, si dedica professionalmente
all¹Atletica Leggera collezionando da quel momento oltre 70 medaglie di cui
42 d’oro. Tredici di queste conquistate agli Europei. Gli appartengono anche
dei record mondiali M90: i 60 e i 200 metri indoor e i 400 e gli 800
all’aperto (questi ultimi corsi in 4’28”07). Nel 2009 la sua impresa più
incredibile. Ai mondiali master di atletica vince l’oro nei 100 metri
sfiorando il record del mondo. Il giorno dopo, vince l’oro anche sui 200.
Per finire, corre i 400 dove conquista il terzo oro e migliora il record
mondiale portandolo a 1’35”04.
Come sia arrivato ai tuffi, lo spiega Klaus Dibiasi, l’indimenticato ‘Angelo
Biondo’ che vinse tre medaglie d’oro consecutive alle Olimpiadi (Città del
Messico, Monaco e Montreal dal ’68 al ’76) nonché altri due argenti
olimpici, campionati del mondo, d’Europa e d’Italia. Dibiasi, nome mitico
per chi pratica i tuffi in tutto il mondo, ai Mondiali Master sarà il
responsabile dell’area tuffi ma, quel che più conta, è l’allenatore di
Sansonetti alla Carlo Dibiasi di Roma.
Racconta Klaus: ‘Tre anni fa, mi chiama a casa una persona. Dice di
chiamarsi Sansonetti e mi chiede se in società c’è una sezione tuffi Master.
‘Certo – gli rispondo – Ci alleniamo al Foro Italico’. E lui: ‘Ah sì! So
dov’è! Ai miei tempi si chiamava Foro Mussolini’. E io: ‘Scusi, ma lei
quanti anni ha?’. Risposta: ’90’.
Da quel giorno Ugo Sansonetti si è dedicato anche ai tuffi e il 5 giugno
scenderà in gara nella categoria M70, unico ultranovantenne a confrontarsi
con ‘giovanotti’ nati negli anni ’30. Ma la cosa ancor più clamorosa è che
Sansonetti quest¹inverno si è rotto un femore. E’ scivolato sulla neve
durante il periodo di nevicate romane. Bene. Sì è operato, si è ripreso e ha
ricominciato ad allenarsi come niente fosse. ‘E’ un miracolo che sia in
competizione. Probabilmente non riuscirà neanche a fare la rincorsa
pre-tuffo ma lui ci sarà e farà del suo meglio ­ dice Dibiasi ­ del resto,
il suo motto è: ‘non fermarsi mai’ che è anche il titolo di un suo libro’.
Insomma, il 5 giugno a Riccione si tuffa un uomo che ha dell’incredibile.

Nella foto: Ugo Sansonetti ritratto da Antonio Faccilongo