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Marchioni e Pizzolante raccolgono le preoccupazioni dei pensionati CUPLA

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lun 27 feb 2012 19:24 ~ ultimo agg. 00:00
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Ai due parlamentari i rappresentanti del CUPLA, a nome di oltre 80.000 pensionati riminesi, hanno rappresentato le loro istanze e le preoccupazioni per le conseguenze della crisi.
Di fronte alla crisi che attanaglia il mondo del lavoro sia esso dipendente, autonomo o in altre forme professionali – recita il resoconto dell’incontro – non può essere sottaciuta la perdita di reddito e di status dei pensionati riminesi. La media pensionistica mensile delle prestazioni è la più bassa della regione Emilia Romagna. Pur comprendendone le motivazioni che le hanno originate, non può non essere segnalato il progressivo impoverimento delle famiglie dei pensionati e soprattutto dei pensionati di reversibilità o con prestazioni minime sociali.
CUPLA Rimini ha chiesto perciò agli Onorevoli Riminesi, che hanno condiviso, di attivare momenti periodici di incontro per monitorare le auspicate modifiche delle attuali leggi approvate dal Governo Monti. Occorre tutelare rispetto agli attuali tagli di spesa e al blocco delle pensioni, i redditi dei pensionati agendo per riforme basate nel segno dell’equità Parlamentare e della giustizia sociale.
CUPLA Rimini infine ha chiesto che in sede di definizione del pacchetto welfare (stato sociale) a livello nazionale siano rimosse le differenze ancora esistenti fra pensionati autonomi e pensionati da lavoro dipendente (assegni sociali ecc. ).
Occorre inoltre un’attenzione per quanto attiene l’applicazione delle addizionali IRPEF e dell’IMU (che sostituisce l’ICI nell’anno vigente) da parte dei 27 Comuni della Provincia.
Infine nell’ottica di una forte solidarietà intergenerazionale e di attenzione verso i giovani, CUPLA Rimini, nell’anno europeo del dialogo giovani/anziani, fa proprio
l’intendimento nazionale che tutti i risparmi derivanti dai tagli alle pensioni, nonché
le risorse derivanti dal recupero della evasione fiscale siano destinate verso le imprese e il futuro previdenziale dei giovani
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