Boxe. I risultati dei pugili della Boxe Riccione al 'Città di Rovereto'

Tre dei cinque pugili della Boxe Riccione partecipanti al “Città di Rovereto” hanno passato il primo turno e affronteranno le semifinali del 31 marzo. Si tratta di Francesco Golfi, Federico Valentini e Marco Succi. Escono subito dalla competizione Domenico Cardinale e Giorgio Bianchini.

Andiamo con ordine. Nella parte della competizione denominata “Trofeo” (aperta ai dilettanti 1^ e 2^ serie), Cardinale (kg 69) è stato sfortunatissimo: è partito subito all’attacco ma l’avversario, l’esperto Fulvio Dernini di Cremona, indietreggiando, ha piazzato un gancio sinistro che ha aperto la palpebra al ragazzo della PolCom Riccione.
Immediato arresto del match e sconfitta per ferita dopo 20 secondi. Davvero una disdetta.
Francesco Golfi (+ 91 kg) ha invece vinto contro Mauro Logoluso della Boxe Faenza.
Match sentitissimo da parte di Golfi che affrontava Logoluso per la quarta volta e per
due volte aveva perso. “Ci teneva a portare il conto in parità – spiega Ivan Cancellieri,
maestro della Boxe Riccione – e questo gli ha impedito di tirare fuori la sua boxe migliore. Ci sono stati molti corpo a corpo e il match non è stato bello. Alla fine è arrivata una vittoria meritata con l’avversario costretto al ritiro per ferita”.

Nella parte di competizione chiamata “Torneo” (per dilettanti 3^ Serie e Youth), Marco Succi (81 kg), ha passato il turno perché l’avversario non si è presentato. Federico Valentini (kg 75) ha sconfitto il pugile di casa Dodo Edwin Dokla. Perso il primo round, Valentini ha conquistato il secondo ed il terzo con la sua boxe continua, ritmica e lineare impedendo all’avversario di entrargli nella guardia anche grazie al suo superiore allungo. Meno bene è andata a Giorgio Bianchini che ha perso per intervento medico
(sangue dal naso) contro un altro uomo di casa: Marco Casagrande. “Peccato perché aveva vinto il primo round – spiega Cancellieri – è vero che stava calando l’intensità della sua boxe e l’avversario stava prendendo un leggero sopravvento, ma forse lo stop è stato un po’ troppo precipitoso”.

“In ogni caso – conclude Cancellieri – tutti e cinque i nostri ragazzi sono saliti sul ring
con lo spirito giusto. Sia il sottoscritto, sia il tecnico Orlando Omicini, siamo molto contenti del risultato complessivo”.

Flavio Semprini
Ufficio stampa Polisportiva Riccione

(nella foto, i cinque della PolCom a Rovereto)