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Cronaca Regione

Tragedia in mare: morti un ragazzo e l'accompagnatore di Amani

In foto: Tragedia nelle acque di Marina di Ravenna per un gruppo di ospiti dell'associazione Amani. Un quindicenne keniano, George Munyua Gathuru, è annegato mentre faceva il bagno in mare. Altri quattro giovani sono stati salvati. Niente da fare per l'accompagnatore italiano, il 28enne milanese Marco Colombaioni, che si era tuffato per soccorrerli.
Tragedia nelle acque di Marina di Ravenna per un gruppo di ospiti dell'associazione Amani. Un quindicenne keniano, George Munyua Gathuru, è annegato mentre faceva il bagno in mare. Altri quattro giovani sono stati salvati. Niente da fare per l'accompagnatore italiano, il 28enne milanese Marco Colombaioni, che si era tuffato per soccorrerli.
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sab 2 lug 2011 14:02 ~ ultimo agg. 00:00
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La tragedia è avvenuta questa mattina intorno alle 12 davanti al bagno Singita numero 26.

I ragazzi, tutti tra i 12 e i 18 anni, facevano parte di un gruppo di giovanissimi artisti keniani giunto a Ravenna da Nairobi per un progetto dell’associazione Amani (molto attiva anche nel riminese) in collaborazione con Ravenna Festival: avrebbero dovuto esibirsi in due concerti, uno a Ravenna e uno a Piacenza.

Questa mattina il gruppo ha deciso di trascorrere una giornata al mare a Marina di Ravenna. Cinque ragazzi sono entrati in acqua nonostante il mare mosso e a un certo punto si sono trovati in difficoltà. Il 28enne italiano che li accompagnava, Marco Colombaioni, artista milanese da tempo attivo come volontario nell’associazione, si è tuffato per soccorrerli.
Insieme a lui sono intervenuti anche alcuni bagnini di salvataggio e poi gli uomini della Capitaneria di Porto.

Quattro ragazzini sono stati tratti in salvo e portati in ambulanza al pronto soccorso di Ravenna. Le loro condizioni risultano stabili.

George Munyua Gathuru, invece, è stato inghiottito dalle onde. Il suo corpo senza vita è stato recuperato dalla Guardia Costiera dopo oltre due ore di ricerche.

Anche Colombaioni, purtroppo, non ce l’ha fatta. Dopo aver contribuito a salvare la vita ai ragazzi è stato sconfitto dalla forza del mare. I soccorritori l’hanno portato a riva già privo di sensi: inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118, giunti con l’elicottero.

(Newsrimini.it)

Il Ravenna Festival ha pubblicato nel pomeriggio una nota come espressione di lutto:

Ravenna, 2 luglio 2011

Con grande tristezza tutti noi di Ravenna Festival annunciamo al nostro pubblico la tragica morte di un giovanissimo artista keniota, George Munyua Gathuru di 15 anni, e del volontario accompagnatore Marco Colombaioni di 28 anni, avvenute in tragiche circostanze nel mare di Ravenna.

George faceva parte del gruppo di attori, acrobati e percussionisti africani che avrebbero dovuto partecipare alla settimana conclusiva del Festival.

In attesa che gli artisti prendano la non facile decisione di continuare o meno gli impegni previsti, ci stringiamo uniti alle famiglie e alle comunità così duramente provate, in particolare ai famigliari del giovane eroe Marco Colombaioni che ha sacrificato la propria vita salvandone altre.

www.ravennafestival.org

(foto archivio)