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Rimini

Sistema fognario. Lombardi a Gnassi: né enfatizzare, né rinviare come in passato

In foto: Il problema delle fogne non va enfatizzato ma neanche metterlo in secondo piano per rimandarlo come è stato fatto in passato. E' l'invito di Marco Lombardi, consigliere regionale del PDL, al sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
Il problema delle fogne non va enfatizzato ma neanche metterlo in secondo piano per rimandarlo come è stato fatto in passato. E' l'invito di Marco Lombardi, consigliere regionale del PDL, al sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
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mer 13 lug 2011 09:29 ~ ultimo agg. 00:00
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Se da una parte Lombardi tende la mano per un fronte politico comune per affrontare il problema, dall’altra richiama il sindaco a riconoscere le responsabilità dello schieramento politico da cui proviene.

La nota di Marco Lombardi

Al Sindaco Gnassi dico che è sicuramente opportuno non enfatizzare la questione delle fogne e degli sversamenti in mare in questo momento della stagione, soprattutto se come dice, le analisi ci rassicurano sulla balneabilità del mare.

Va detto però che facendo così in passato le precedenti Amministrazioni hanno sempre rimandato il problema senza mai affrontarlo perché d’estate non era il momento e d’inverno c’erano le varianti a cui pensare.

Mi sembrano poi un po’ ingenue le affermazioni del Sindaco rispetto al fatto che si tratti di responsabilità pregresse e non sue perché se da un lato è così dall’altro non si può tacere il fatto che Gnassi non è certo nato Sindaco, ma è nato molto prima e perfettamente inserito nel sistema costruito dalla sinistra che ha governato Rimini negli ultimi decenni.

Per essere credibile ora il Sindaco deve dimostrare di cambiare passo nel merito e nel metodo.

Quindi ci aspettiamo che solleciti chi di dovere, compresa Hera, per avere in tempi celeri un piano di intervento, ma poi ci aspettiamo anche di essere coinvolti ufficialmente ed alla luce del sole tramite i nostri Consiglieri Comunali per condividere problematiche e prospettive, e magari anche per dare il nostro contributo di idee e di esperienza.

Ovviamente se come opposizione saremo coinvolti solo alla fine del procedimento, in maniera residuale dopo le associazioni le categorie ed i comitati, facendo appello solo al nostro senso di responsabilità, capiremo che il metodo non è cambiato e che quindi il fronte politico comune su una emergenza come questa è solo un slogan privo di fondamento, anche per questa Amministrazione.