La CISL si mobilità contro la pressione fiscale nazionale e locale
il rieferimento è in particolare a Irpef e RC Auto. La Cisl anche iniziative concrete per ridurre i costi della politica a tutti i livelli.
Questi gli interventi più urgenti segnalati da una nota della CISL riminese:
• l’incisiva e immediata riduzione dei costi della politica, che la manovra del Governo dilaziona troppo nel tempo, a partire dagli assegni vitalizi e dalle troppe indennità dei parlamentari e dei consiglieri regionali;
• l’abolizione dell’ingiusta e iniqua misura che riduce a meno della metà dell’inflazione la rivalutazione delle pensioni fino ai 1.400 euro lordi;
• la salvaguardia dei livelli essenziali dei servizi offerti ai cittadini, perché la riduzione dei trasferimenti alle Regioni e agli enti locali non colpisca le comunità e le persone;
• lo stanziamento per il Fondo per la non autosufficienza previsto dalla legge delega sulla riforma fiscale;
• l’uniformità tra le aliquote previdenziali del lavoro a progetto e del lavoro autonomo e quelle del lavoro dipendente;
• il rafforzamento della contrattazione integrativa decentrata nel Pubblico Impiego, per redistribuire ai lavoratori il 50% delle economie di gestione, e porre così le premesse per la riorganizzazione e la maggiore produttività del settore pubblico e quindi il rinnovo dei CCNL dopo il 2013».