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Baseball. Telemarket-T&A, gara1 finisce 4-5 per i Titani

In foto: I Pirati superati solo all'8° inning. I Titani sono riusciti a sormontare le non perfette condizioni fisiche di Bonilla e l’infortunio di Duran e a mantenere la testa della classifica (Bologna ha vinto a Nettuno all’11°, si rimane a +1).
I Pirati superati solo all'8° inning. I Titani sono riusciti a sormontare le non perfette condizioni fisiche di Bonilla e l’infortunio di Duran e a mantenere la testa della classifica (Bologna ha vinto a Nettuno all’11°, si rimane a +1).
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ven 8 lug 2011 08:30 ~ ultimo agg. 00:00
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Durano sette riprese le speranze della Telemarket di portare a casa la prima sfida del derby -si legge nel sito ufficiale Rimini Baseball-.

In garauno allo stadio dei Pirati, infatti, la T&A finisce per imporsi per 5-4, ottenendo i due punti del sorpasso e conseguente vittoria soltanto all’ottavo inning, frutto tra l’altro dei doppi di due recenti ex come Avagnina e Chapelli. Fino a quel momento, i neroarancio avevano costruito il proprio vantaggio grazie unicamente a un attacco, il terzo, quando la squadra di Catanoso era riuscita a piazzare il big inning da quattro punti sulla coppia Bonilla-Martignoni. Contro i lanci di Cubillan, però, il line up riminese si è poi inceppato, ottenendo soltanto una valida e un paio di basi in cinque riprese. Nel complesso, comunque, il box dei Pirati ha battuto cinque hit (esattamente la metà dei titani), con Chaves il migliore a quota 2/4. Sul monte, invece, la sconfitta è andata a Ruzic (ip 3.0, h 3, so 3, er 2), salito in pedana a inizio del settimo inning dopo un discreto Sikaras (ip 5.0, h 5, bb 1, so 2, er 3) e Di Roma. Oltre all’infortunato Chiarini, i Pirati hanno dovuto fare anche a meno di Spinelli, messo ko da un attacco influenzale.

Ora la serie si sposterà sul diamante di Serravalle per garadue (con Marquez e Granados a battagliare sul monte) e garatre (sabato alle 20 con la sfida tra Patrone e Da Silva).

LA CRONACA

Il primo uomo della sfida a raggiungere salvo il cuscino di prima base è Josh Phelps che, al secondo attacco, riceve quattro ball da Bonilla.

Peccato però che la rimbalzante di Crociati finisca in doppio gioco. E se al cambio di campo è la T&A a sprecare nonostante due uomini in zona punto (debole volata di Pantaleoni dopo la valida di Chapelli e il colpito su Granato, che poi ruba la seconda), nella parte bassa del terzo sono i Pirati a spezzare l’equilibrio, con Campanini che batte valido e, dopo il sacrificio di Baccelli, viene spinto a casa dal singolo di Tanesini (1-0).

Sul monte sammarinese, al posto di un Bonilla non certamente al meglio, tocca così a Martignoni, che viene subito accolto dal doppio a destra di Chaves. La base a Santolupo occupa quindi tutti i sacchetti, con la volata di Nelson che firma il raddoppio, mentre un lancio pazzo (3-0) e il singolo di De Biase fanno il resto (4-0).

La replica della T&A non tarda però ad arrivare, con Vasquez che apre la quarta ripresa con una valida. Ramos si prende quindi quattro ball e Duran sigla il 4-1 con un doppio contro il muro al centro. Dopo la scelta difesa su Avagnina con Chaves protagonista, l’interbase riminese si ripete subito sulla rimbalzante di Chapelli, evitando la valida ma non il punto (4-2).

Un inning più tardi, poi, il San Marino accorcia ulteriormente le distanze grazie alle valide di Albanese (che poi ruba la seconda) e Pantaleoni (4-3). Sikaras è comunque bravissimo a limitare i danni, lasciando Vasquez al piatto e costringendo Ramos a battere su Santolupo.

Al sesto, invece, è il turno di Crociati ergersi a protagonista, con una splendida presa al volo in tuffo sulla lunga battuta di Duran. Una prodezza che assume valore doppio considerato ciò che accade dopo, con le valide consecutive di Avagnina e Chapelli che, unite all’errore di Campanini (che non trattiene l’assistenza di Nelson sulla rimbalzante Imperiali), caricano i cuscini. L’out a casa base su Albanese e la bella presa di Santolupo sulla profonda volata di Granato evitano al neo entrato Di Roma ulteriori danni.

La Telemarket, come già anticipato, non si salva però all’ottavo, quando Ruzic deve piegare subito le ginocchia di fronte al singolo di Duran e al doppio di Avagnina (nella corsa verso la terza base si infortuna lo stesso Duran). Un’altra battuta da due basi, questa volta di Chapelli, consente al San Marino di operare il sorpasso decisivo (5-4).

La reazione, timidissima, della Telemarket sta tutta all’ultimo attacco, quando Phelps guadagna quattro ball da Cubillan e viene spinto in seconda dal bunt di Crociati. Gli strike out su Campanini e Baccelli, però, chiudono definitivamente ogni discorso.

Vince 5-4 San Marino, ora la classifica dei Titani dice 24 vinte e 7 perse, +1 su Bologna.

IL TABELLINO
T&A SAN MARINO – TELEMARKET RIMINI 5-4

T&A SAN MARINO: Granato ss (0/4), Pantaleoni ss (1/5), Vasquez 1b (1/5), Ramos dh (0/4), Duran (Suardi) ec (2/4), Avagnina es (2/4), Chapelli ed (3/4), Imperiali 2b (0/4), Albanese r (1/4).

TELEMARKET RIMINI: Chaves ss (2/4), Santolupo es (0/2), Nelson (Santora 0/1) 3b (0/2), De Biase dh (1/4), Phelps 1b (0/2), Crociati ec (0/3), Campanini 2b (1/4), Baccelli r (0/2), Tanesini ed (1/3).

T&A: 000 210 020 = 5 bv 10 e 0
TELEMARKET: 004 000 000 = 4 bv 5 e 1
PRESTAZIONE LANCIATORI: Bonilla (i) rl 2.1, bvc 2, bb 1, so 0, pgl 2; Martignoni (r) rl 1.2, bvc 2, bb 2, so 2, pgl 2; Cubillan (W) rl 5, bvc 1, bb 2, so 5; pgl 0; Sikaras (i) rl 5, bvc 5, bb 1, so 2, pgl 3; Di Roma (r) rl 1, bvc 2, bb 0, so 0, pgl 0; Ruzic (L) rl 3, bvc 3, bb 0, so 3, pgl 2.
NOTE: doppi di Duran, Avagnina, Chapelli e Chaves.