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Superbike. Le mani di Checa sul Mondiale

In foto: Doppietta del campione spagnolo e della sua Ducati, Biaggi due volte secondo. Di nuovo sul podio Haga che beffa Badovini al fotofinish. Davide Giuliano (Superstock 1000), Broc Parkes (Supersport) e Vladimir Leonov (Coppa Due Paesi) gli altri vincitori di giornata.
Doppietta del campione spagnolo e della sua Ducati, Biaggi due volte secondo. Di nuovo sul podio Haga che beffa Badovini al fotofinish.
 
Davide Giuliano (Superstock 1000), Broc Parkes (Supersport) e Vladimir Leonov (Coppa Due Paesi) gli altri vincitori di giornata.
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lun 13 giu 2011 09:08 ~ ultimo agg. 00:00
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Giornata baciata da sole e dalla grande passione quella di ieri a Misano World Circuit, dove si è svolto il Round San Marino del Mondiale Superbike -si legge in una nota-.

Il dominatore è stato Carlos Checa, primo in entrambe le prove e sempre davanti a Max Biaggi. Ora lo spagnolo, alla vigilia della prova spagnola, giro di boa del campionato, ha ulteriormente allungato in classifica. Biaggi, dolorante, s’è dovuto accontentare di due secondi posti. Non bene Melandri, terzo e poi caduto nella seconda prova. Di nuovo protagonista Haga, bravo anche Badovini, ad un soffio dal podio in gara 2.

Al termine della manifestazione Infront, società organizzatrice del mondiale, ha comunicato la cifra di 61.000 spettatori nel week end.

Va quindi in archivio la ventesima edizione del Mondiale Superbike a Misano World Circuit, con l’impegno organizzativo di centinaia di addetti nei vari servizi all’interno dell’impianto per garantire la migliore fruizione dello spettacolo. All’esterno, da segnalare la fattiva collaborazione e il perfetto coordinamento delle forze dell’ordine, della Polizia Municipale e dell’amministrazione comunale di Misano Adriatico,

Un evento, questo del Mondiale Superbike, uno dei più importanti ospitati nel corso dell’anno dall’impianto di Misano, sempre più magnete potente per l’industria turistica della Riviera di Rimini, con manifestazioni frequentate da tanto pubblico, accompagnate da marchi leader al mondo nei vari settori e capaci di attirare l’attenzione dei media di tutto il mondo.

VISITA DELLE AUTORITA’ SAMMARINESI
Nella giornata odierna le principali autorità istituzionali della Repubblica di San Marino sono intervenute a Misano World Circuit, a partire dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti, S.E. Maria Luisa Berti e S.E. Filippo Tamagnini. Inoltre, il Segretario di Stato per lo Sport Fabio Berardi che ha effettuato la premiazione di gara uno della Superbike, il Segretario alla Giustizia Augusto Casali ed il Segretario all’Industria Marco Arzilli.

VOLTI NOTI NEL PADDOCK
Numerosi i personaggi del mondo del motociclismo presenti al Round San Marino. Fra questi, sempre applauditissimo Giancarlo Falappa, il Leone di Jesi, uno dei più grandi talenti del motociclismo italiano e della Superbike, considerato il leader degli eroi romantici. Una carriera breve ma intensa, iniziata con il motocross e terminata con la Superbike con 16 vittorie 8 pole, con tanta adrenalina regalata a tutti gli amanti del motociclismo in soli 4 anni di gare.
Tra le tante belle ombrelline anche Miss Italia in carica, Francesca Testasecca, giunta a Salsomaggiore con il titolo di Miss Umbria. Ha riportato la corona nella sua regione dopo 48 anni. Nata il primo aprile 1991 a Foligno, è alta 1,74, ha capelli neri e occhi azzurri.
Nel paddock l’ex calciatore Stefano Tacconi, a Misano in veste di ‘motivatore’ del Team Supersonic. Inoltre, il ciclista Filippo Pozzato, che corre per il Katusha Team, vincitore della Milano-Sanremo del 2006 e di due tappe al Tour de France.
Nel paddock anche Mauro Marin, il vincitore del Grande Fratello del 2010, famoso per il suo carattere poco incline al compromesso che gli ha donato una grande popolarità tra il pubblico, risultando uno dei concorrenti più votati nella storia del programma.

PROGETTO SBK FUN & SAFE – CORRI IN PISTA E NON IN STRADA
A Misano World Circuit è stata presente per la prima volta anche l’associazione Gregorio Fun & Safe, nata il 24 maggio di quest’anno da un gruppo di giovani amici di Gregorio, che a soli 26 anni è morto in un indicente stradale, investito da un neopatentato, risultato positivo al test di alcool e marijuana. Scopo dell’Associazione è il progetto di solidarietà e prevenzione rivolto a tutte le istituzioni sul grave dramma delle stragi stradali in Italia. In collaborazione con Infront Sport, organizzatrice del Mondiale Superbike, l’Associazione istituirà un fondo in nome di Gregorio per offrire una borsa di studio che permetterà a un giovane ragazzo di affacciarsi in sicurezza al mondo delle corse. Saranno offerti anche corsi di guida sicura per insegnare ai giovani il rispetto della strada e della velocità.

LE GARE

SUPERBIKE GARA 1
Prime curve con tante emozioni. Si parte con la Kawasaki di Tom Sikes in pole e primo anche in fondo al rettilineo di partenza; poi però Checa lo sopravanza e quindi a sorpresa arriva Biaggi da dietro che passa tutti. Anche Haslam (poi cadrà) fra i protagonisti. Davanti Biaggi prova a scappare, ma Checa lo tallona da vicino. I due si isolano dal gruppo e all’11° giro lo spagnolo passa davanti. Intanto Melandri è terzo. La classifica di testa non cambierà fino alla fine. Checa centra la settima vittoria stagionale, la prima in Superbike a Misano. Nelle posizioni di rincalzo, ultime curve emozionanti con Sikes che acciuffa la quarta piazza su Laverty, mentre Badovini chiude 8° a ridosso di Guintoli.
1° Carlos Checa (Ducati 1098 Althea Racing), 2° Max Biaggi (Aprilia RSV4 – Aprilia Racing Team), 3° Marco Melandri (Yamaha YZF R1 – Yamaha World Superbike Team).

SUPERBIKE GARA 2
Si sono disputate due gare, ma per la classifica vale solo la seconda, di 14 giri, perché al 10° passaggio della prima gara una caduta contemporanea di Melandri e Camier, con le moto rimaste sulla pista, ha imposto l’esposizione della bandiera rossa. Quindi non più somma dei tempi, ma ripartenza da zero con la griglia formata dalla situazione in pista al momento dello stop: Checa, Biaggi, Haslam e Sikes. Da ricordare che nella prima prova Biaggi aveva fatto registrare il nuovo record della pista con 1’.36.344.
La seconda partenza vede scattare davanti Biaggi, davanti a Haslam e Checa. Dopo sette giri il pilota romano arriva lungo e apre le porte allo spagnolo che guiderà lo schieramento fino alla fine. La lotta è per il terzo posto, fra Haga e Badovini, col giapponese che prima viene superato all’ultimo giro e poi allo sprint beffa l’italiano raggiungendo il quinto podio della sua carriera a Misano World Circuit, negando il primo in carriera al 25enne pilota di Biella.
1° Carlos Checa (Ducati 1098 Althea Racing), 2° Max Biaggi (Aprilia RSV4 – Aprilia Racing Team), 3° Noriyuki Haga (Aprilia RSV4 – Pata Racing Team Aprilia).

SUPERSTOCK 1000
Gara dominata da Davide Giuliano (Ducati 1098R – Althea Racing), partito dalla seconda posizione in griglia e subito nel pieno controllo della corsa. Una serie di giri al di sotto del record della pista gli consentono di prendere il largo da Danilo Petrucci (Ducati 1098R – Barni Racing Team) e da Lorenzo Zanetti (BMW S1000RR – BMW Motorrad Italia).
I tre si isolano fra loro e rispetto agli avversari e fino alla fine restano nelle stesse posizioni. Alle loro spalle Canepa non riesce ad attaccare Barrier, mentre i romagnoli Savadori (10°) e Baroni (12°) restano un po’ attardati. A tre giri dalla fine la caduta di Michal Salac impone la bandiera rossa che interrompe in leggero anticipo la gara.
1° Davide Giuliano (Ducati 1098), 2° Lorenzo Zanetti (BMW S1000RR), 3° Danilo Petrucci (Ducati 1098R).

SUPERSPORT
Gara avvincente che ha visto protagonista per lunghi tratti anche la wild card italiana Ilario Dionisi. Alla fine l’ha spuntata l’australiano Parkes, che si era portato in testa al terzo giro. Dietro di lui fino alla fine ha tenuto duro Dionisi, che però ha dovuto arrendersi prima alla grande rimonta di Fabien Foret e poi nel finale anche al ritorno di Sam Lowes e David Salom. Con la vittoria, Parkes guadagna la testa del mondiale superando Scassa (ieri assente per squalifica) e Davies, oggi in difficoltà e sesto alla fine. Fra i piloti locali, Roccoli è uscito di scena per un guaio tecnico mentre Tamburini, del team Bike Service di Rimini, ha chiuso nono in rimonta.
1° Broc Parkes (Kawasaki ZX-6R – Kawasaki Motocard.com), 2° Fabien Foret (Honda CBR600RR – Hanspree Ten Kate Honda), 3° Sam Lowes (Honda CBR600RR – Parkalgar Honda).

COPPA DEI DUE PAESI
Debutto a Misano World Circuit per una nuova competizione, la Coppa dei Due Paesi, riservata a piloti italiani e russi che si confronteranno ancora sulla pista di Kazan a fine agosto. L’idea nasce dalla volontà di diffondere sempre più il motociclismo in Russia, dove la Superbike andrà a correre il prossimo anno. In pista una trentina di piloti. Ha vinto il russo Vladimir Leonov, con una Yamaha del team Yakhnich Motorsport. Secondo posto per Andrea Agnelli (Yamaha Service) e terza piazza per Stefano Togni (Yamaha Str Lg Factory). Due ‘pilotesse’ in gara: 18a Nataliya Lyubimova (Yamaha Yakhnich Motorsport) mentre Nadezda Yakhnich (Yamaha Yakhnich Motorsport) è stata costretta al ritiro.

Prossimo appuntamento per la Superbike fra sette giorni ad Aragon, in Spagna. Tutte le informazioni sul sito ufficiale del campionato: www.worldsbk.com