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Economia Provincia

Innovazione, ricerca, estero. CNA traccia le priorità per le piccole imprese

In foto: Innovare per crescere. Questo il titolo del convegno organizzato da Cna Piccola Industria che si è svolto questa mattina nelle sale della sede della provincia di Rimini. Durante l'incontro sono stati presentati anche i risultati di una ricerca sulle imprese riminesi svolta nei primi sei mesi di quest'anno.
Innovare per crescere. Questo il titolo del convegno organizzato da Cna Piccola Industria che si è svolto questa mattina nelle sale della sede della provincia di Rimini. Durante l'incontro sono stati presentati anche i risultati di una ricerca sulle imprese riminesi svolta nei primi sei mesi di quest'anno.
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ven 24 giu 2011 14:36 ~ ultimo agg. 00:00
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La nota stampa

“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”.

Antoine – Laurent de Lavoisier, uno dei padri della chimica moderna anche se riferendosi ai composti, aveva intuito che il cambiamento era fondamentale e fisiologico. Oggi, il cambiamento indispensabile per l’economia si chiama Innovazione.

La piccola impresa, di cui CNA Piccola Industria è portavoce, sta reggendo – anche se con fatica – ma aspetta la ripresa, che si sta configurando con indicazioni contraddittorie.

Se da un lato infatti tante Piccole Imprese, con grandi sforzi e spesso senza il necessario supporto del mondo bancario, cercano di anticipare la crisi, sforzandosi di riorganizzare la produzione e concepire nuovi prodotti, siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi del 2008.

In provincia di Rimini nel 2010 la produzione è aumentata di circa il 17%, ma l’occupazione è calata ancora, portando il tasso dei disoccupati all’8% circa. Alcuni fattori, tra cui lo stallo persistente del settore edile, non fanno certo ben sperare, ma al tempo stesso va sottolineato che la composita articolazione del sistema di imprese della provincia – in particolare: produzione e turismo – ha contribuito in modo significativo ad attutire l’impatto della crisi.

“Innovation Community – imprese e futuro” è uno dei pochi progetti concreti avviati sul nostro territorio due anni fa ed è rivolto alle aziende maggiormente orientate all’innovazione. Il lavoro svolto finora è stato impostato nell’ottica della creazione di reti tra imprese, centri di ricerca e università con il supporto di Aster, con l’obiettivo principale di “fare sistema” tra il mondo industriale, universitario ed istituzionale.

Tassello dopo tassello si è messo in moto un circuito che sta generando valore.

“Persone, imprese, innovazione nella Provincia di Rimini”
Volume quinto

Con il quinto volume di “Persone, imprese, innovazione nella Provincia di Rimini” si conclude la prima fase di comunicazione del progetto “Innovation Community – imprese e futuro”, ideato da Piccola Industria CNA con il patrocinio della Provincia e del Comune di Rimini e il contributo della Banca Popolare di Ancona.

Innovation Community è un “Club di imprese innovative” creato per cogliere le sfide e le opportunità proposte dall’Unione Europea – in specie con l’Agenda di Lisbona – e per realizzare insieme alle istituzioni regionali dell’Emilia Romagna e della Provincia di Rimini un percorso di sostegno alla capacità di innovare e competere delle imprese locali. Con l’obiettivo di “mettere in rete” tra loro le aziende, la ricerca, l’università e le istituzioni, per facilitare l’accesso alle opportunità economiche previste dall’Unione Europea in materia di innovazione e per supportare la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico, lo sviluppo innovativo delle imprese, la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile.

Per centrare questi obiettivi, sono stati messi in opera diversi strumenti, tra cui una rigorosa “mappatura” delle imprese aderenti condotta da un team di esperti, che per ogni singola azienda ha stilato un report analitico delle opportunità e criticità, con le relative possibilità di finanziamento a cui accedere. Le pubblicazion hanno poi dato voce agli stakeholder ed evidenziato alcune delle case history d’eccellenza dell’innovazione sul nostro territorio.

Intervista a Fabrizio Moretti, Presidente di CNA Piccola Industria

Fabrizio Moretti, Presidente di CNA Piccola Industria dichiara che “Innovation Community” nasce dalla volontà delle imprese di unire le forze e dare valore aggiunto, creando un contenitore che metta in rete le esperienze della comunità di imprese che vi partecipa per scambiarsi conoscenze e buone prassi, per rendere sinergici e complementari, dove possibile, i prodotti ed i servizi delle imprese aderenti, per fare emergere le necessità di innovazione e sviluppo e creare percorsi che le possano rendere vincenti.
Questi due primi anni di vita di “Innovation Community” sono serviti appunto per creare la base di sviluppo dell’idea, dalla squadra di imprese aderenti che si va a mano a mano allargando, ai progetti e servizi da sviluppare nel concetto di network. Le nostre imprese, se pur “piccole”, rappresentano prassi, capacità creative, capacità innovative a volte sorprendenti, ma che si fatica spesso a mettere a frutto e rendere competitive sul mercato, per limiti di struttura organizzativa e disponibilità limitate di risorse. Ora le condizioni “ambientali” si sono create e sul piano operativo sono già partite le prime attività:
quattro pubblicazioni – Persone, imprese innovazione in provincia di Rimini – completate da questo quinto volume edito per la Convention del 24 giugno, che danno una radiografia delle imprese aderenti;
tre progetti di reti di impresa presentati in Regione nel Bando Misura 2.1 azione B (rispettivamente nel trasporto pubblico di persone, macchine alimentari, produzione e commercializzazione infissi);
un portale web di confronto e comunicazione;
accordi di collaborazione con il Polo di Rimini, con ASTER, con i Centri di Ricerca.
Ritengo che le attività già messe in piedi siano un segnale forte e che l’idea è vincente.
Analizzando le criticità riscontrate, l’obiettivo principale rimane dal mio punto di vista l’impulso a fare incontrare le imprese, farne emergere i bisogni, individuare percorsi che possano rendere coerenti e sinergiche le singole attività.
La sfida dello Staff di Piccola Industria è consistita nel costruire un contenitore ad uso delle nostre imprese, uno strumento finalizzato a sostenerne il tasso di innovazione, nonché ad intercettare le risorse stanziate dalla Regione in questo ambito e dove la Provincia di Rimini in passato aveva fatto registrare una marcia in meno. Un buon lavoro è già stato fatto in tal senso ed altro ancora è work in progress.»

(nella foto un’immagine del convegno di questa mattina)