Calcio. Verso Rimini-Saint Christophe, il pregara di D'Angelo
Il Rimini domani contro il Saint Christophe ha un solo risultato a disposizione. Lo ha bene in mente il tecnico dei biancorossi, Luca D’Angelo.
“Abbiamo la necessità di portare a casa l’intera posta – attacca nella conferenza stampa della vigilia – il regolamento prevede questo, e secondo me possiamo farcela. E’ dalla prima giornata, del resto, che dobbiamo vincere. Bisogna avere un grande furore agonistico per mettere subito in chiaro le cose. Noi come atteggiamento siamo sempre stati aggressivi.
La valutazione da fare è se giocare con cinque under o con quattro perché Deluigi si è ben comportato a Pomigliano. Dipenderà dalle caratteristiche degli attaccanti avversari”.
D’Angelo ha visto il Saint Christophe nella prima partita del girone a tre (vinta dai valdostani 3-2 sul Pomigliano).
“Sono bravi, soprattutto in contropiede. Hanno alcuni elementi di spicco, come Pierobon in attacco, e Andreotti a centrocampo. Sicuramente è una buona squadra, che si sa far rispettare in campo, anche perché ha 4-5 giocatori molto esperti. Ma domani non sarà quello l’ago della bilancia”.
Allora quale sarà?
“Sarà la nostra voglia di arrivare tra le prime quattro e portare a casa il trofeo. Abbiamo una grandissima voglia e una grandissima determinazione”.
Ancora decisivo per il Rimini in Campania Buonocunto, schierato seconda punta.
“Ivan inizialmente partirà dietro Olcese” conferma D’Angelo”.
Un piccolo dubbio a destra, vista l’assenza di Gasperoni per squalifica.
“Schierare Onescu largo o spostare Valeriani sulla fascia sono le opzioni”.
Il bollettino medico.
“Ragatzu ha una tallonite, non si è allenato in questi giorni. Evangelisti si è fermato ieri in allenamento, valuteremo le sue condizioni oggi pomeriggio nella rifinitura. Marco Brighi è nelle condizioni di giocare dal primo minuto”.
Il Rimini avrà almeno il vantaggio del fattore campo.
“E’ un vantaggio giocare in casa, sia per il campo, che adesso è molto bello, che per il pubblico. A proposito dei tifosi, secondo me sarebbe stato più logico giocare domenica. Se si vuole avvicinare il pubblico non mi sembra che collocare una partita alle 16 di un mercoledì sia la cosa più giusta”.
In chiusura, D’Angelo dà la formazione.
“Pazzini, Palazzi, Vittori, Andrea Brighi, Aquino, Marco Brighi, Cardinale, Valeriani, Baldazzi, Buonocunto e Olcese”.
(nella foto, Luca D’Angelo)