Anche senza palas, per Convention Bureau nel 2010 crescono presenze e margine
+9% per gli incontri, +2% del numero delle presenze, in controtendenza con il mercato congressuale nazionale che ancora risente dei fattori di crisi. A fronte di un valore dell’attività di 6 milioni e 600mila euro, in linea con i risultati raggiunti nel 2009, il Margine Operativo Lordo è migliorato con un esercizio positivo di circa 14mila euro.
Ma sarebbe potuta andare anche molto meglio:
“Il permanere della crisi economica generalizzata e il duplice rinvio dell’apertura della nuova struttura congressuale – commenta il presidente Mauro Ioli – hanno, di fatto, costituito per CBRR un’emergenza protrattasi per quasi tutto l’anno. Ciò ha pesantemente condizionato le potenzialità di sviluppo del nostro portafoglio clienti e, di conseguenza, anche del fatturato”.
Il bilancio in attivo, per Ioli, arriva “grazie all’impegno profuso per far fronte alle problematiche derivanti dalla necessità di riprotezione degli eventi dal nuovo all’attuale Palacongressi, grazie all’attenzione dedicata a salvaguardare il rapporto fiduciario con i clienti e grazie all’affinamento delle analisi dei costi interni e di promozione efficacemente e costantemente monitorati”.
Soci sono Rimini Fiera SpA, Aeradria SpA, Alfad SpA, Fondazione Carim, P.A. Turiservice Srl, Repubblica di San Marino, Servizi Turistici Srl.
Rinviato a nuova data il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e la nomina del Presidente.