L’intera area è stata dotata di nuovi sottoservizi a carico dei gestori di erogazione di elettricità, acqua, gas e della rete telefonica e di una nuova selciatura che conserva sulla campitura (la parte centrale della strada) la preziosa pietra del Marecchia recuperata, mentre su entrambi i lati sono stati realizzati marciapiedi di un metro e mezzo di larghezza in pietra grigia albarese fiammato, la stessa utilizzata anche per il sagrato della Chiesa di San Michele Arcangelo.
Il costo di questo intervento è di 500.000 euro di cui 100.000 finanziati da contributi provinciali. L’anno prossimo saranno realizzati altri interventi di recupero con gli stessi materiali anche in piazza Umberto I e Garibaldi ed a seguire via Foro Boario, via Poggio e via Aia Pasini.
Cambiano anche le modalità della sosta: in seguito alla riunione con i residenti – informa l’Amministrazione – si è deciso di posizionare nuove panchine e fioriere, mantenendo la strada a senso unico con divieto di sosta permanente innanzi la Chiesa e sosta regolata a disco orario di 30 minuti sulla restante zona dalle 7.30 alle 20. Il centro storico sarà zona pedonale per tutta la domenica e festivi, mentre nei giorni feriali scatterà il divieto assoluto di sosta ovunque dalle 20 alle 7.30.
l’Amministrazione ha dato ai residenti la possibilità di usufruire di alcuni posti auto riservati nel vicino parcheggio a due piani in via Macello-Conca, oppure dei posti auto disponibili al primo piano del parcheggio Ghigi, dotando 50 cittadini del centro storico del telecomando automatico per ingresso anche nelle ore notturne.