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Cronaca Rimini

Rimini Yacht. Carboni: 'Ingannato da Lolli. I miei assegni non erano scoperti'

In foto: Trasferta romana ieri pomeriggio per il pm Davide Ercolani, titolare dell'inchiesta Rimini yacht, per interrogare Flavio Carboni, un altro degli ‘amici’ di Giulio Lolli, ancora rinchiuso nel carcere di Tripoli. Il faccendiere, al centro dell’inchiesta sulla P3, è stato sentito da Ercolani nella caserma dei carabinieri di Roma dove ha detto di aver conosciuto Lolli all'aeroporto do Bologna, tramite amici comuni.
Trasferta romana ieri pomeriggio per il pm Davide Ercolani, titolare dell'inchiesta Rimini yacht, per interrogare Flavio Carboni,  un altro degli ‘amici’ di Giulio Lolli, ancora rinchiuso nel carcere di Tripoli. Il faccendiere, al centro dell’inchiesta sulla P3, è stato sentito da Ercolani nella caserma dei carabinieri di Roma dove ha detto di aver conosciuto Lolli all'aeroporto do Bologna, tramite amici comuni.
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mer 27 apr 2011 09:36 ~ ultimo agg. 00:00
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Carboni ha anche consegnato al pm la documentazione che attesterebbe che gli assegni da lui versati per acquistare lo yacht e la Aston Martin di Lolli, non erano scoperti. Ci saranno altri colloqui tra i due. Intanto il numero degli indagati sta raggiungendo quota trenta. L’ultimo avviso di garanzia per associazione a delinquere finalizzato a una serie di truffe, è arrivato a un imprenditore di Novafeltria, un 70enne che a San Marino è titolare di un autosalone.