Polselli (Rimini Più) su asili: garantire posti a tutti con sussidiarietà

All’Amministrazione uscente, Polselli rimarca di non essere riuscita ad attivare una vera prospettiva di sussidiarietà, quando invece le strade da percorrere sarebbero diverse.

L’intervento di Polselli:

Noi siamo convinti che ogni bambino debba avere il posto assicurato negli asili nido, come diritto ‘inviolabile’ di ciascuna famiglia con figli, e siamo anche consapevoli che con il progressivo aumento delle nascite, sarà ancora più complesso, ma non impossibile, poter rispondere ai bisogni delle famiglie con bambini piccoli.

Non da oggi Rimini si trova in emergenza: da un lato l’amministrazione comunale non è riuscita a far fronte alle necessità dei genitori-lavoratori e dei genitori tout-cour, nonostante una buona strada – quella dei corsi per Tagesmütter – sembrava poter essere intrapresa (ma si è conclusa, come appare, con un nulla di fatto); mentre un’altra – la valorizzazione e la convenzione, in un’ottica sussidiaria, con strutture private esistenti – non è stata nemmeno presa in considerazione.

Ecco perché ci sentiamo di lanciare il guanto di una sfida affascinante ma decisiva per questa città: ogni bambino deve avere il suo posto in un asilo nido, dove Pubblico e Non Pubblico concorrono ad un’offerta complessiva capace di rispondere a tutte le famiglie. Un’altra risorsa importante – di cui qualche esempio è già nato sul territorio – sono i nidi aziendali, che il nostro progetto politico vuole valorizzare ed incrementare.

Il servizio dovrà essere articolato sulla base delle reali esigenze delle famiglie e per questo ci impegniamo per aperture e orari modulabili sulla base di queste necessità. Per la stagione estiva, per esempio, riteniamo possibile valorizzare anche l’esperienza dei centri estivi, nati a vari livelli, che potrebbero strutturarsi e in parte assumere anche questo servizio.