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Politica Rimini

Palas e Trc, Renzi dice sì. Presentato il programma elettorale

In foto: Una Rimini che si muove meglio, con un centro storico migliorato, un'amministrazione trasparente e un posto importante per lo sport. Non ci sono progetti eclatanti nel programma elettorale del candidato sindaco del Pdl Gioenzo Renzi, ma l'idea di cambiare la città, valorizzandola, grazie alla collaborazione pubblico-privato.
Una Rimini che si muove meglio, con un centro storico migliorato, un'amministrazione trasparente e un posto importante per lo sport. Non ci sono progetti eclatanti nel programma elettorale del candidato sindaco del Pdl Gioenzo Renzi, ma l'idea di cambiare la città, valorizzandola, grazie alla collaborazione pubblico-privato.
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mar 19 apr 2011 15:27 ~ ultimo agg. 00:00
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La presentazione ufficiale del programma è stata questa mattina.

La svolta può arrivare da chi è da 20 anni col fiato sul collo dell’amministrazione di centro sinistra, da quelli che non sono i candidati dell’ultimo minuto. Su questo passaggio si infervora il candidato sindaco del Pdl Gioenzo Renzi nel presentare il suo programma elettorale. Un riferimento all’avvicendamento dell’ultimo minuto con Marco Lombardi, assente oggi alla presentazione: ufficialmente per una commissione in Regione. Al suo fianco siede e suggerisce il leghista Casadei: un probabile vicesindaco in caso di vittoria. Due parole servono a sintetizzare il difficile lavoro di incontro fatto attraverso Renzi tra Pdl e Lega: Palas e Trc. Sul primo punto: sì all’apertura al più presto del Palacongressi, ma con l’accertamento delle responsabilità sul blocco. Sul Trc, da inizialmente contrario, ora è favorevole, perhè non ci sono alternative per riorganizzare la mobilità. “E’ una città ferma, che ha perso punti rispetto a altre città simili” spiega Renzi. “Queste elezioni sono l’occasione per mettere in moto il cambiamento”. “Ho messo la mobilità al centro del mio programma. Oggi a Rimini siamo alla paralisi della mobilità. E’ importante investire sul trasporto pubblico: sui collegamenti lungo la costa e dalla costa verso l’entroterra. Un trasporto su sede protetta, che in tempi certi colleghi Rimini con Riccione, con la Fiera, col Palacongressi. Su questo punto, sottolineo che il Palas è un’infrastruttura che è costata oltre 100 milioni di euro: non si può pensare che debba rimanere chiusa”.

32 candidati al consiglio comunale. Un programma in 9 punti, al primo dei quali c’è la trasparenza e l’efficienza della macchina comunale. Si arriva alla ristrutturazione dello stadio Neri, passando per servizi modellati meglio per le famiglie, ai concorsi di idee per il lungomare, alla valorizzazione del centro storico, con la ripresa degli scavi dell’Anfiteatro e la pedonalizzazione del ponte di Tiberio al momento come prospettiva per il futuro. Parcheggi in zona ospedale e stazione. E ancora, una riorganizzazione del corpo della municipale, l’istituzione di un numero verde antiabusivismo. Cose da fare senza aggravare i conti, visti i debiti del Comune (per 150 milioni secondo Renzi), puntando sulla collaborazione pubblico-privata. “Una cosa diversa dai project financing” spiega il candidato sindaco. “Non prevedendo lo stravolgimento del paesaggio. Il modello sono i parcheggi interrati realizzati sul lungomare di Riccione”. Il Comune poi, secondo Renzi, deve rinunciare alle società cosidette in house, sul modello di Anthea per la sistemazione del verde pubblico: “Basta mettere a gare i servizi, e poi vigilare e controllare”.

(NewsRimini.it)