Mondo del lavoro e necessità familiari, è sempre più difficile far conciliare queste due realtà e allora perché non far coincidere l’occuparsi del proprio bambino a casa con un lavoro? Un servizio, quello delle “mamme di giorno” già diffuso nel nord Europa che in Italia stenta ancora ad avviarsi. Non maestre d’asilo e neppure baby sitter ma una professione specifica, che si occupa di bambini da 0 a 13 anni per un massimo di 5 bambini per volta, e che offre un servizio flessibile a sostegno delle famiglie. Obiettivo del corso, promosso dal comune, è qualificare questo tipo di professione dando maggiore sicurezza anche alle famiglie.
“Un servizio che ha come obiettivo di arrivare a lista d’attesa zero – afferma Samuele Zerbini, assessore alle Politiche educative e scolastiche del Comune di Rimini – potenzialmente con trenta mamme potrà comprire fino a 200 posti”.
Per sostenere in futuro il servizio e fare in modo che diventi integrativo alle strutture già presenti, l’amministrazione ha chiesto anche il coinvolgimento economico di banche e associazioni di categoria. 250 ore di formazione per 30 donne residenti a Rimini italiane e straniere, con regolare permesso di soggiorno, maggiorenni e che hanno assolto l’obbligo scolastico. A fine corso verrà valutata l’idoneità delle partecipanti con una verifica scritta e orale e rilasciato un attestato di frequenza. iscrizioni aperte dal 18/04 80 le ore di stage negli asili nidi comunali o accreditati, diverse gli argomenti affrontati: accoglienza e cura del bambino, igiene, alimentazione, legislazione sociale e sanitaria, riferimenti pedagogici e psicologici.
Informazioni allo 0541/367100
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