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Boxe. A Fano, Domenico Cardinale e Andrea Cannoni sono ok

In foto: Cardinale ha battuto Centra. Verdetto di parità tra Cannoni, che combatteva davanti al pubblico della sua città natale, e Spinelli.
Cardinale ha battuto Centra. Verdetto di parità tra Cannoni, che combatteva davanti al pubblico della sua città natale, e Spinelli.
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mar 26 apr 2011 09:17 ~ ultimo agg. 00:00
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Arrivano due belle conferme per la Boxe Riccione nella riunione pugilistica per Dilettanti organizzata a Fano sabato 23 aprile dalla Boxe Fanum. Il medio Terza Serie Domenico Cardinale e il mediomassimo Seconda Serie Andrea Cannoni hanno affrontato nei match clou della serata i pari peso Gilberto Centra e Dylan Spinelli, due pugili abruzzesi – si legge in una nota della PolCom -.
Cardinale avrebbe dovuto affrontare Simone Esposito, altro medio abruzzese con un palmares
decisamente più abbordabile di quello di Centra che contava 14 match disputati (4 vittorie e 4
pari con 5 sconfitte) contro i soli 7 match di Cardinale (anche per il riccionese, però, 4 vittorie con un pari e 2 sconfitte).
“Ma Domenico, di fronte ad un pugile più esperto, ha interpretato bene il match – spiega Ivan Cancellieri, maestro della Boxe Riccione – ha accorciato la distanza entrando spesso nella guardia dell’avversario e colpendo valido. Centra si è innervosito procurandosi anche due richiami per combattimento a testa bassa. Senz’altro una vittoria strameritata”.

Gran bella figura anche quella di Andrea Cannoni che, va ricordato, combatteva di fronte al pubblico della sua città natale. Opposto ad un pugile più giovane ma già in Prima Serie e con più incontri e più vittorie di lui, l’atleta della PolCom Riccione ha colto un pareggio contestatissimo dal pubblico che l’avrebbe voluto vincitore.
“Cannoni è stato impeccabile – spiega Cancellieri – non ha lasciato un attimo di riposo mentale a Spinelli che si è visto attaccato per tutti e tre i round. Ha fatto il match che preferisce: sempre all’attacco e colpire duro. Francamente anch’io fatico a spiegare il verdetto di parità. Ma la cosa che conta è che Andrea ha dimostrato a se stesso, all’avversario e al pubblico, di essere stato superiore e di avere margini per crescere ancora”.

(nella foto, Andrea Cannoni, Ivan Cancellieri e Domenico Cardinale nel dopo riunione)