Baseball. Vasquez e Ramos commentano il primo week end della T&A

Uno è un gradito ritorno, l’altro è un arrivo di grandissima qualità. Vasquez e Ramos, numero quattro e cinque nell’ordine di battuta della T&A, uomini decisivi nel cuore di un line up che nel primo weekend stagionale ha battuto 301 contro la Danesi Nettuno. Ma non solo, perché i biancazzurri, dopo le prime tre partite, sono primi come slugging percentage con un 581 che ha la sua benzina nei 9 doppi e nei 5 fuoricampo (in entrambi San Marino è capoclassifica Ibl) – si legge in una nota della T&A -. Solo tre partite e quindi numeri relativamente significativi, d’accordo, ma anche cifre che, lo ripetiamo, sono arrivate in un weekend contro un avversario di grande livello.

Al numero 4, cleanup hitter, Wuillians Vasquez (5/12 con un fuoricampo, un doppio e 3 rbi)…
«Un buon inizio da parte nostra, sicuramente quello che ci voleva – commenta Willy -. Abbiamo lavorato tanto per farci trovare pronti e questo è il frutto di quanto fatto nel corso delle settimane di preparazione. Bene così».

Tre partite nelle quali avete comandato dall’inizio alla fine…
«Siamo sempre partiti forte per poi controllare, specialmente sabato con i punti che sono arrivati
immediatamente al primo inning e poi non siamo più stati ripresi. Nettuno è una squadra forte, di quelle che tenteranno di arrivare come San Marino ai playoff, ma in questo caso, più che dare demeriti a loro per quanto successo, direi che siamo stati noi ad essere bravi e ad esserci guadagnati questo 3-0».

Com’è stato essere di nuovo a San Marino?
«Un bel ritorno. In campo è cambiato qualcosa perché adesso sono in prima, ma fuori è tutto come in precedenza. Ritrovo tanti amici e va tutto bene: magari fa ancora un po’ freddo, ma il caldo arriverà presto. A che punto siamo? Secondo me al 70% e lavorando aumenteremo sempre più la percentuale, la squadra è unita, abbiamo tutti voglia di fare grandi cose».

Per qualcuno che a San Marino c’era già stato ecco un nuovo arrivato. L’esperienza di Ramos nell’Italian Baseball League è però consistente e l’ambientamento è stato istantaneo.
«Sono tranquillo, sto molto bene e questo è importante – dice lui -. Conoscevo tanti ragazzi per i periodi precedenti con altre squadre e con la nazionale, per non parlare di Mauro Mazzotti col quale sono stato a Grosseto. Questa è una squadra che può puntare in alto. Gli avversari? Difficile adesso dire quale sia la più attrezzata: l’anno scorso a Bologna nessuno pensava di arrivare fino in fondo, invece ci siamo ritrovati a lottare per lo scudetto fino alla fine. Questo è il frutto del lavoro giorno per giorno e questo deve essere il pensiero che ci guida anche in questo 2011 qui a San Marino».

Con Nettuno una tripletta di prestigio…
«Abbiamo giocato bene, siamo partiti in vantaggio in ogni partita e questo ha fatto sì che potessimo gestire il vantaggio con fiducia. Affrontavamo Nettuno e ne è uscito un 3-0: sono queste le partite da vincere per andare ai playoff e noi abbiamo iniziato al meglio, con i lanciatori che si sono comportati bene e i battitori che hanno colpito al momento giusto correndo al meglio sulle basi».

E con un Ramos che in garatre ha messo a segno due fuoricampo…
«Il mio obiettivo era solo colpire bene la palla. Ne sono usciti due fuoricampo? Tanto meglio. È stata una settimana difficile a causa di un’allergia: quando si alza il vento in quel senso faccio fatica e mi dà fastidio, ma concludere il weekend con i due homer in garatre è stato piacevole».

(nella foto, Wuillians Vasquez)