Indietro
martedì 23 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Volley B1 donne. La Pretelli GreenLine battuta 1-3 da Verona

In foto: Domenica 3 aprile le viserbesi saranno di scena a Flero.
Domenica 3 aprile le viserbesi saranno di scena a Flero.
di    
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 26 mar 2011 23:34 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si presentava come un osso duro Verona e non si è smentita nel match odierno a Viserba. Entrambe le
compagini ambivano a fare punti, Viserba in chiave salvezza e Verona per cullare le ultime speranze di aggancio alle posizioni play off – si legge in una nota della società riminese -.

Morolli presenta il solito sestetto con Corelli libero (Carnesecchi-parenti, Pironi-Peroni e Masoni- Bulgarelli) ed il match sembra subito combattuto. Fasi di studio e primo stop 7-8 per verona. Il muro di Viserba sale di tono e le padrone di casa scappano 16 a 12 al time out tecnico giocando bene. Verona non ci sta e recupera, aggancia le locali sul 18-18 e poi scappa a +4 (18-22). Chi dava per crollata Viserba si deve ricredere, reazione tosta e riaggancio sul 23 pari per finire poi ai vantaggi chiusi da Ambrosini 26 a 24 per Verona.

Il secondo set si rivelerà eccezionalmente combattuto, il vantaggio massimo per una delle due squadre sarà quello finale di 3 punti. Scambi infiniti, botte pazzesche ed altrettante difese impossibili da una parte e dall’altra hanno fatto divertire il solito numeroso pubblico presente. 7-8 e 15-16 i due stop per arrivare poi al 22 pari senza che nessuno abbia preso un vantaggio di più di due punti. Ma è il trio Pironi (in fast), Bulgarelli (ace) e Masoni (muro) che dicono basta al Verona per l’1 a 1.

Il terzo set inizia male per Viserba stranamente imprecisa dopo i due bei primi set. 2-8 per Verona al primo stop. Sul 3-10 Morolli cambia Parenti per Pini e Carnesecchi per Montironi. Poco dopo Filanti per Masoni. Le nuove entrate danno una scossa al sestetto riminese che si riavvicina 13-16 al secondo stop. Viserba completa la rimonta 16-17 ma Verona dimostra perché ha il doppio dei punti delle romagnole, non perde la calma e si rimette a giocare, con Brutti che è una sentenza, fugge ancora sul 19 a 24 ma deve subire il ritorno di un Viserba mai domo con 3 punti in fila e la palla del possibile 23 a 24 salvata miracolosamente dalle venete che chiuderanno 25 a 22.

Fiducia a Filanti e Pini e Viserba inizia benissimo 8 a 2 al primo stop. Pini è micidiale con la sua battuta al salto, che ha sempre messo in croce Verona, ben assecondata da Pironi e Bulgarelli. Ma con questo tipo di squadre non si possono regalare troppi punti e complice qualche disattenzione di troppo che agevola le venete c’è il ritorno ed il sorpasso sul 14-16. Da qui in poi Verona prenderà definitivamente in mano le redini
della partita e chiuderà meritatamente il quarto set 25 a 19.

In conclusione una partita divertente e combattuta che alla fine ha comunque strappato applausi convinti ai sostenitori delle due compagini. Viserba ce l’ha messa tutta con tutte le atlete scese in campo ma Verona ha dimostrato di essere formazione di alta classifica.
Per Viserba menzioni per una Pini devastante al servizio e la coppia Pironi-Bulgarelli, mentre per Verona la centrale Brutti ed il capitano Ambrosini sono state le vere e proprie spine nel fianco delle riminesi.

Prossimi appuntamenti per Viserba domenica 3 aprile a Flero BS e sabato 9 aprile in casa con Orago VA.

IL TABELLINO
PRETELLI GREENLINE VISERBA VOLLEY RN-OLIVIERI VERONA

PRETELLI GREENLINE VISERBA Montironi 1, Bulgarelli 14, Pironi 13, Carnesecchi 1, Pizzoccheri 0, Peroni 4, Corelli lib., Pini 8, Masoni 12, Parenti 7, Arcangeli 0, Filanti 5. All.re Luigi Morolli-

Battute vincenti 7, battute sbagliate 9, muri 8, errori 16.

OLIVIERI VERONA: Fondriest ne, Brutti 18, Ambrosini 17, Ballardin 5, Marcolina ne, Lo Sapio lib., Povolo 6, Levorin 9, Ghisellini 3, Positello 5, Abagnale ne, De Stefani 10, Ghini ne. All.re Greca Pillitu.

Battute vincenti 4, battute sbagliate 9, muri 6, errori 22.

Durata: 1 h e 50 min.

Arbitri: Paravano e Curto di Udine.

Spettatori: 300.