Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
Icaro Sport

La foce del fiume Conca ripulita da rifiuti d'ogni genere

In foto: Dai volontari dell'associazione ASDC Valle del Conca assieme a WWF, Surfing foundation e alla Protezione Civile.
Dai volontari dell'associazione ASDC Valle del Conca assieme a WWF, Surfing foundation e alla Protezione Civile.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 28 mar 2011 16:50 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Domenica scorsa, in occasione della giornata europea delle ‘Spiagge pulite’, i volontari
dell’associazione ASDC Valle del Conca assieme al WWF, Surfing foundation e alla Protezione Civile hanno realizzato l’iniziativa ecologica ‘Ripuliamo la foce del nostro bel Conca’ – si legge in una nota del Comune di Misano Adriatico -.

I volontari muniti di grandi sacchi, guanti, picchetti e rastrelli hanno passato al setaccio la foce del fiume che lambisce i territorio di Cattolica e Misano. Il gruppo, del quale ha fatto parte anche l’assessore alle Politiche per lo Sport di Misano, Valerio Bertuccioli, è stato impegnato dalle 9 alle 14 su entrambe le sponde del fiume. L’intero intervento è stato caratterizzato da tanta cordialità e dolci pause per rifocillarsi con ciambelle e succhi di frutta. Le operazioni si sono concluse con un pranzo conviviale al Vivinordic Village di Portoverde.

Al termine dei lavori sono stati accumulati oltre 30 sacchi di immondizia indifferenziata, a cui
si aggiungono decine di bottiglie di vetro e plastica, una rete di un letto, un motorino e
rifiuti tossici come le numerose batterie d’auto e i 20 pneumatici.

Ora, grazie all’iniziativa a tutela della natura condotta dai numerosi volontari la foce del fiume è tornata ad essere pulita. La speranza dei partecipanti e dell’Assessore alle Politiche Ambientali di Misano, Marco Ubaldini è che “esempi di tutela ambientale come quello realizzato domenica possano contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica e a formare generazioni di cittadini rispettosi del patrimonio naturale di cui disponiamo”.