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Rimini

Indennità di disagio. Cgil: o soluzione politica o si passa a vie legali

In foto: I sindacati stanno alla finestra in attesa di capire come si muoverà la politica sulla questione delle indennità di disagio della Polizia Municipale. Il caso riminese finirà sul tavolo del ministro Maroni. “Se non ci sarà soluzione politica – spiega a Tempo Reale (Radio Icaro-Icaro TV) Elisabetta Morolli della FP CGIL – si passerà alle vie legali”.
I sindacati stanno alla finestra in attesa di capire come si muoverà la politica sulla questione delle indennità di disagio della Polizia Municipale. Il caso riminese finirà sul tavolo del ministro Maroni. “Se non ci sarà soluzione politica – spiega a Tempo Reale (Radio Icaro-Icaro TV) Elisabetta Morolli della FP CGIL – si passerà alle vie legali”.
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mer 10 nov 2010 15:39 ~ ultimo agg. 00:00
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“Noi auspichiamo una soluzione politica per la questione – spiega Elisabetta Morolli della FP Cgil di Rimini, nel suo intervento a Tempo Reale – qualora però non ci fosse, è chiaro che l’unica soluzione prevedibile è quella di una vertenza legale perché la proposta che l’amministrazione ci ha fatto il 3 novembre è inaccettabile.”
“Le indennità di disagio contestate – spiega la Morolli – non erano erogate in maniera sperequativa ma venivano date a fasce di lavoratori che effettivamente svolgevano queste attività disagiate ed era previsto anche un controllo sia sull’attività che sulle somme erogate”.
La Cgil,così come gli altri sindacati, in attesa di vedere come si evolverà la situazione politica hanno deciso di proseguire la propria attività di tutela dei lavoratori. “Intanto – racconta la Morolli – tramite il nostro legale, abbiamo già predisposto una lettera per chiedere al comune di non procedere alla restituzione delle somme ritenute non dovute (ndr come chiesto dal ministero). Io mi aspetto che il comune – continua – già oggi si muova per revocare la messa in mora inviata il 3 novembre agli agenti della municipale.”
Per il sindacato, tra l’altro, è ancora fresco il ricordo del giorno di ottobre quando la questione delle indennità divenne nota. “Il 22 ottobre – ricorda Elisabetta Morolli – l’amministrazione in modo arbitrario e ingiustificato aveva bloccato l’erogazione dell’indennità di disagio. La cosa più grave fu che, nell’occasione, non fu avviata alcuna procedura amministrativa. Inoltre l’indennità era stata bloccata a tutti i vigili del comune anche quelli non interessati all’ingiunzione di pagamento perché non in servizio nel periodo dell’ispezione ministeriale (dal 2000 al 2006). Ci aspettiamo allora che questo mese venga quindi erogata a queste persone la mancata indennità di ottobre oltre a quella di novembre, a cui hanno pienamente diritto.”
A breve dovrebbe esserci il nuovo faccia a facci col comune. “Domani – dice la Morolli – ci sarà l’assemblea con i lavoratori della PM, per aggiornarli sugli ultimi sviluppi. Poi ci aspettiamo di essere convocati dall’amministrazione”.

Newsrimini.it