In manette il boss della Camorra Antonio Iovine. Era latitante da 14 anni
Antonio Iovine, capo del clan dei Casalesi era nella lista del Viminale dei 30 latitanti più pericolosi, assieme – tra gli altri – a Matteo Messina Denaro, numero uno di Cosa Nostra; Michele Zagaria, dei Casalesi; gli ‘ndranghetisti Sebastiano Pelle e Domenico Condello; il bandito Attilio Cubeddu, coinvolto nel sequestro Soffiantini e fuggito nel 1997 dal carcere dove era detenuto.
Non ha opposto resistenza Antonio Iovine quando i poliziotti della squadra mobile di Napoli, di Caserta e del Servizio centrale operativo lo hanno immobilizzato. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, il boss del clan dei Casalesi – al vertice assieme a Michele Zagaria – é stato arrestato in un’abitazione di Casal di Principe appartenente ad una persona che lui frequentava. All’abitazione gli investigatori sono arrivati grazie ad un complesso lavoro fatto di pedinamenti e di accertamenti sulle persone più vicine al boss. (ANSA)