Calcio. L'AC Rimini contro il Teramo con Evangelisti in campo
Marco Brighi e Sari no, Ragatzu e Santucci ni. Sono queste le notizie dall’infermeria in casa biancorossa alla vigilia del big match del “Romeo Neri” tra AC Rimini 1912 e Teramo, seconda contro prima. La società di Biagio Amati va avanti per la sua strada e “rende disponibile” per D’Angelo lo “squalificato in Coppa Italia” Alessandro Evangelisti.
“Marco Brighi e Sari non ce la fanno – attacca il condottiero biancorosso, Luca D’Angelo -. Brighi martedì o mercoledì sarà sottoposto a nuovi esami per capire quanto ancora dovrà stare fuori. Ragatzu ha un problema al flessore della gamba destra. Decideremo domani.
Anche Santucci non sta benissimo. Onescu, invece, ha recuperato (in settimana ha avuto un attacco influenzale, ndr).
Evangelisti giocherà. Con la squadra non abbiamo neanche affrontato il tema (squalifiche, ndr), forse è più stressante a livello dirigenziale”.
Torna una sfida che D’Angelo ha vissuto in campo qualche anno fa.
“Stamattina per la prima volta abbiamo parlato delle caratteristiche del Teramo. Non perché snobbiamo l’avversario, che sappiamo essere molto forte, bensì perché noi dobbiamo impostare il nostro gioco, come facciamo tutte le settimane. E’ uno scontro diretto, anche se non decisivo con così tante giornate ancora da giocare. E’ chiaro che togliergli punti sarebbe importante. Una vittoria sarebbe importante anche dal punto di vista psicologico, visto che il Teramo non perde da sette giornate.
Gioca con il 4-4-2. E’ una squadra esperta, con un buon attacco e buoni centrocampisti. In difesa, poi, subiscono poco. Mi aspetto una bella partita, tra due squadre in forma, perché anche noi stiamo bene.
Cosa ricordo delle sfide al Teramo con la maglia del Rimini? Erano partite belle perché molto combattute”.
Il tecnico dell’AC Rimini invita i tifosi biancorossi allo stadio.
“So che le condizioni climatiche non saranno favorevoli perché è prevista pioggia. Mi auguro però di vedere ugualmente tanti tifosi, anzi li invito a venire”.
Il campo pesante chi avvantaggerebbe, il Rimini o il Teramo?
“Noi siamo una squadra muscolare, anche se non sembra. Potremmo essere penalizzati solo dal fatto che cerchiamo di costruire di più il gioco rispetto a loro. Il campo appesantito non condizionerà comunque le mie scelte di formazione: gioca sempre chi sta meglio. Ragatzu se sta bene giocherà, indipendentemente dal meteo. Anche perché è un attaccante di peso”.
Perché quando si parla di favorite, D’Angelo continua a nominare la Sambenedettese, che al momento è attardata in classifica?
“Perché è una buona squadra, con alle spalle una società forte. Credo poi che andrà pesantemente sul mercato. La stessa Civitanovese, che solitamente non viene nominata, è una squadra che sono sicuro lotterà per la vittoria fino in fondo”.
(nella foto Bove, Luca D’Angelo)