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Rimini

Temi sociali protagonisti al Meeting nel giorno di Carfagna e Alemanno

In foto: Sono stati i temi sociali al centro della penultima giornata del Meeting in corso alla Fiera di Rimini. Tra gli ospiti il ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna, e il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Sono stati i temi sociali al centro della penultima giornata del Meeting in corso alla Fiera di Rimini. Tra gli ospiti il ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna, e il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
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ven 27 ago 2010 15:55 ~ ultimo agg. 00:00
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Il primo cittadino, interpellato dalla stampa nazionale sulla vicenda del bimbo di tre anni morto nella notte in un incendio in un campo nomade della Capitale, ha spiegato che i campi abusivi “sono inaccettabili non solo per la sicurezza dei cittadini ma anche per la vivibilità delle persone che ci vivono dentro”. Il campo teatro della tragedia era, tra l’altro, già stato sgombrato dai vigili urbani un anno fa. “La morte atroce di un bambino romeno di tre anni – ha detto Alemanno – è un grave lutto che colpisce la nostra città”.

Il ministro Carfagna ha invece approfittato del palco del Meeting per lanciare un appello al Governo riguardante il disegno di legge antiprostituzione.
Un ddl, approvato due anni fa dal consiglio dei ministri, che introduceva il reato di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione con condanne fino ad 8 anni di carcere. Un deterrente accolto all’epoca con favore (era stato presentato anche a Montefiore con la presenza dello stesso ministro e dell’allora questore di Rimini, Pezzano) ma finito nel dimenticatoio del Governo a cause del sopraggiungere di altre priorità. Da Rimini il ministro Carfagna lancia però un appello all’esecutivo. “Da questo palco – ha detto – sicura che voi potete condividere questo appello, chiedo alla maggioranza di cui faccio parte di riprendere velocemente l’esame di quel disegno di legge. La speranza è che, attraverso la sua approvazione, si possa restituire dignità e libertà alle tante donne che purtroppo oggi sono schiave dei trafficanti di essere umani.”

Altro tema toccato l’immigrazione: un argomento, ha detto il ministro, “che non dividerà la maggioranza che ha sempre avuto come priorità la tutela dei diritti umani e della dignità”. Massima severità – ha spiegato – con chi viene in Italia per delinquere ma grande impegno per integrare chi cerca di rispettare le regole con grandi sacrifici. E soprattutto, a pagare per eventuali irregolarità dei genitori, non devono essere i figli.
“Lasciamo i bambini – ha spiegato – fuori da questo dibattito e riconosciamogli anzi fin da subito il diritto a vivere nel nostro paese in piena e totale dignità”. Il ministro ha anche avanzato l’ipotesi che, per i figli di immigrati, si possa pensare di collegare la cittadinanza italiana alla regolare frequentazione della scuola senza dover attendere la maggiore età.

“Quale politica per la famiglia?” è stato invece il tema dell’incontro del pomeriggio con il governatore del Piemonte Cota e i sindaci di Roma e Parma. Tutti concordi sul fatto che il welfare locale possa essere uno sprone per il Governo nazionale.
Tra le priorità, anche e soprattutto in tempo di crisi, l’introduzione del cosiddetto quoziente familiare, uno dei provvedimenti chiesti a gran voce alcune settimane fa dagli esponenti dell’Associazione delle Famiglie numerose riuniti a Riccione. “Noi portiamo quì il messaggio che il quoziente famigliare è possibile – ha spiegato il sindaco di Roma, Giannni Alemanno, arrivato al Meeting sorretto dalle stampelle – i Comuni lo stanno facendo, a cominciare da noi e Parma. Se funziona nei comuni allora può funzionare anche a livello nazionale dove riteniamo che debba essere la linea guida della riforma fiscale. Dobbiamo fare in modo che ci sia un fisco a dimensione famigliare per permettere alle famiglie numerose e a quelle monoreddito di continuare a vivere in modo onorevole. Il quoziente famigliare non prevede poi risorse aggiuntive, si tratta solo di ridistribuire in modo più equo quelle che già ci sono.”

Newsrimini.it