La Unicredit lascia San Marino: preoccupazione per i dipendenti BAC
Piani industriali e salvaguardia dei posti di lavoro sono stati al centro, questa mattina, di un incontro tra il Segretario alle Finanze, i segretari della Federazione Servizi CSU, Gianluigi Giardinieri e Alfredo Zonzini, e i rappresentati sindacali dell’istituto di credito.
Secondo la Rsu,la rescissione da Unicredit, una partecipazione con un gruppo bancario di dimensioni internazionali, sarebbe una perdita rilevante per l’intero “sistema San Marino”. “Qualora – si legge nella nota – le scelte del Gruppo Unicredit siano ormai ineluttabili, è stato chiesto al Segretario alle Finanze e, suo tramite al Governo, di vigilare affinché il patrimonio della Banca composto dai suoi 102 dipendenti, dalle migliaia di clienti e da 90 anni di storia al servizio del Paese e della cittadinanza non siano messi in discussione da progetti di acquisizione avanzati da controparti non affidabili, con progetti industriali poco chiari o con intenti esclusivamente speculativi”.