Indebitato il 25% delle famiglie italiane. I dati dell'Istat
E’ il quadro tracciato dall’Istat nell’ultimo rapporto annuario su dati 2009, presentato nel marzo scorso. Sono soprattutto cresciute le famiglie che dal 2008 al 2009 le famiglie (dal 32% al 33,4%) che si trovano in difficoltà di fronte alle spese impreviste. In particolare, quelle che sono in arretrato con debiti diversi dal mutuo (dal 10,5% al 13,6% di quelle che hanno debiti) e quelle che si sono indebitate (dal 14,8% al 16,4%). L’incremento delle famiglie che hanno debiti diversi dal mutuo si rilevano, in particolare, fra quelle del centro e del nord che passano, rispettivamente, dal 16,2% al 18,9% e dal 15% al 17,7%. Crescono, inoltre, al centro le famiglie che non possono permettersi una settimana di vacanza (da 36,7% al 39,6%) e nel nord quelle che, almeno una volta all’anno, non hanno soldi per acquistare cibo (dal 4,4% al 5,3% contro il 4,1% del 2007). Resta stabile il numero delle famiglie che non può permettersi di riscaldare adeguatamente l’abitazione (10,7%) nonostante il calo di gas e combustibili. Si riduce, invece, il numero delle famiglie che riferiscono di essere in arretrato con il pagamento del mutuo (dal 7,6% al 6,4% delle famiglie che hanno un mutuo) e con il pagamento dell’affitto (dal 14% al 12,5%) mantenendo però livelli molto più alti rispetto al 2007. (ANSA).