Basket. Raggiunto l'accordo: Scarone coi Crabs ancora per due stagioni
La scheda di Scarone:
Scarone, nato a Buenos Aires da genitori di origine italiana il 27 febbraio 1975, arriva in Italia per giocare nelle giovanili della Benetton Treviso, squadra con la quale esordisce in A1 nella stagione ’93-’94.
Nel ’95 il primo approdo a Rimini che lo vede protagonista per tre stagioni, l’ultima delle quali in A1, grazie alla strepitosa promozione conquistata nel campionato di A2 ’96-’97 con l’allora Koncret.
Il 25 febbraio ’98 esordisce nella Nazionale Italiana A (Italia-Turchia 72-64): in Azzurro vanta 39 presenze ed una medaglia d’argento con la Sperimentale ai Giochi del Mediterraneo sotto la guida di coach Attilio Caja.
Nonostante il successivo passaggio a Montecatini, quel triennio segna la vita fuori dal campo di German, che rimane legatissimo alla città di Fellini.
Nel corso degli anni cambiano le casacche – dopo Montecatini, Siena, Bologna, Pesaro e Reggio Calabria – ma non la passione reciproca che lega Scarone a Rimini: quando nell’estate 2005 con un clamoroso colpo di mercato “G” torna a vestire il biancorosso della società di via Dante, dichiara innanzitutto «Sono tornato a casa».
I commenti:
«In ognuno di noi esiste una convinzione per ogni scelta che fa – sono le prime parole di German Scarone -, sia questa per lavoro, per amore, per ciò che riceve, per ciò che da, per ciò che sente, per ciò che rappresenta. In me, nel mio cuore si chiama Rimini e sono fiero di poter continuare a far parte di questa squadra, perché ormai questa squadra è parte di me».
Coach Caja: «lascio ad altri le valutazioni di tipo “affettivo”, che comunque dicono molto su quanto Scarone abbia fatto per questa società. Per noi è un accordo destramente positivo, perché German è un giocatore di qualità, che ha tecnica, esperienza ed una grande conoscenza del gioco e del campionato. Insieme a Lollis dovrà essere un punto di riferimento per i compagni, anche perché nei momenti caldi della partita ha la capacità di fare cose che non si insegnano, ma che si portano dentro e si consolidano col tempo».
(nella foto Bove, German Scarone)