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Dar voce alle imprese. Di Angelo (Confcomm): serve tassazione più bassa

In foto: “Diamo voce alle imprese”, è questo il titolo dell'iniziativa che la Confcommercio provinciale ha presentato oggi. L'obiettivo, dopo aver sottoposto un questionario alle 8mila imprese del terziario, è creare una piattaforma programmatica da sottoporre alla politica.
“Diamo voce alle imprese”, è questo il titolo dell'iniziativa che la Confcommercio provinciale ha presentato oggi. L'obiettivo, dopo aver sottoposto un questionario alle 8mila imprese del terziario, è creare una piattaforma programmatica da sottoporre alla politica.
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ven 30 lug 2010 13:25 ~ ultimo agg. 00:00
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La Confcommercio di Rimini scende in campo, o meglio sul campo, per presentare un questionario alle 8mila imprese del terziario (turismo, commercio e servizi) della provincia, associate e non. Un’iniziativa che, come recita il titolo che le è stato dato, vuole “dar voce alle imprese” senza passare, come spesso accade con le ricerche, da grosse ed impersonali società di indagine. Ad occuparsene saranno 6 addetti che dovrebbero terminare il loro giro porta a porta entro settembre. Ottobre sarà poi dedicato all’elaborazione dei dati che diventeranno una sorta di piattaforma programmatica da sottoporre alle amministrazioni locali.

“In un momento in cui si sentono ricette di ogni tipo per far ripartire l’economia – commenta Alduino Di Angelo, presidente della Confcommercio provinciale – noi abbiamo voluto partire dal basso e dar voce alle imprese. I dati saranno declinati a livello provinciale e comunale. Proprio per il comune di Rimini, al voto nel 2011, l’obiettivo è quello di definire una piattaforma politico-sindacale da sottoporre ai candidati sindaco”.

Gli amministratori, secondo Di Angelo, dovrebbero passare più tempo in mezzo alla gente e meno negli uffici per avere una visione completa della situazione e delle criticità. Criticità che chi si trova a diretto contatto con gli imprenditori riesce facilmente ad anticipare anche senza l’ausilio di ricerche. “In primo luogo – dice DI Angelo – uno dei problemi principali è quello di aver fatto negli ultimi anni una politica rivolta principalmente ai grandi centri commerciali nati fuori dai centri storici, l’altra criticità riguarda le difficoltà di accesso al credito. A livello locale servirebbe poi una politica che porti ad una tassazione più bassa per le imprese.”

Newsrimini.it

(nella foto Alduino Di Angelo)