Alloggi Erp. Chi commette crimini è fuori. In corso vari procedimenti
Ne sono in corso altri due che riguardano episodi di stalking grave nei confronti di inquilini.
Sono in corso altri procedimenti di decadenza per chi non rispetta il divieto di utilizzare l’alloggio per scopi illeciti e immorali.
Un ulteriore procedimento è già stato pronunciato per l’assegnataria era dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno dell’abitazione.
Sono state avviati inoltre 5 procedimenti di decadenza derivati da accertamenti fiscali e patrimoniali. In 4 casi è stato verificato il superamento dei limiti di reddito previsti dalla Regione per la permanenza in alloggi ERP (ISE di 51.462.90 e ISEE di 34.308,60). “Va detto che è in corso un serrato dibattito con la Regione – ricorda l’assessore Fiori – per riuscire ad ottenere la facoltà, per i Comuni, di poter abbassare considerevolmente questi redditi, ritenuti troppo elevati”.
L’ultimo caso di decadenza avviato interessa un nucleo familiare per il quale è stato accertato il possesso di immobili. “L’assegnazione di una casa di edilizia residenziale pubblica è un fatto importante e richiede responsabilità da parte dell’Amministrazione che concede l’uso di un suo bene. Ha detto l’assessore alle politiche abitative del comune. Altrettanta responsabilità viene richiesta a coloro che ne beneficiano”.