Nidi e materne, pubblicate graduatorie. Il Comune assicura: copertura completa

La copertura della popolazione tra i 3 e i 6 anni, il raggiungimento dell’obiettivo di Lisbona del 25% di copertura per gli asili nido, voucher conciliativi per 141 famiglie e nuove strutture a Viserba e in via Di Mezzo a settembre.

I numeri dei Servizi educativi nel comune di Rimini per il prossimo anno scolastico 2010-11.

Nelle scuole d’infanzia, frequentate dai bimbi tra i 3 e i 6 anni, sono state presentate 912 nuove domande, che vanno ad aggiungersi alle 864 riconferme. Si arriva dunque a un totale di 1776 domande (rispetto all’anno scorso 10 domande in più, mentre erano state 49 in più nel 2009 rispetto al 2008). I posti a disposizione nelle scuole d’infanzia comunali sono 1222, e rappresentano il 34,6% di quelli totali in città.
Insieme agli oltre 685 posti offerti dalle scuole infanzia a gestione statale, pari al 19,4%, e ai 1627 posti offerti dalle scuole paritarie (che coprono il 46% della domanda), Rimini continua a garantire copertura completa alla popolazione tra i 3 e i 6 anni. Negli asili nido, che accolgono i bambini dai 3 ai 36 mesi (i più piccoli, nati fino al 30 giugno 2010, hanno tempo per iscriversi fino al 6 luglio), le nuove domande sono 789 (773 lo scorso anno), che aggiungendosi alle 223 conferme, portano alla quota complessiva di 1012. Sono oggi 574 i posti disponibili nelle sole strutture comunali (erano 559 nel 2008, 527 nel 2006, 466 nel 2004, 399 nel 2002, 312 nel 1999). A questi si aggiungono i 271 posti-bimbo disponibili presso nidi e micronidi autorizzati e gestiti da privati (di cui 80 convenzionati con il Comune di Rimini) e 16 posti di nido aziendale, per un totale di 861 posti nido nel comune di Rimini. La copertura complessiva a tutt’oggi è di circa il 21% dei residenti (era 16% nel 2005, 14% nel 2001, 12% nel 1999; mentre la media regionale si attesta sul 22% e la media nazionale sull’11,4%). Alla fine del 2010, saranno disponibili 55 nuovi posti di nido, provenienti dalla riconversione dell’ex seminario vescovile di via Covignano in polo scolastico. Alla fine dell’estate, per l’apertura dell’anno scolastico 2010-11, saranno consegnate le strutture del nuovo polo scolastico di Viserba (con 3 sezioni di materna e una sezione primavera, per un totale 104 nuovi posti che si aggiungono ai nuovi 38 posti del nido) e della struttura scolastica di via di Mezzo (con 69 posti nido), per un totale di 107 posti complessivi di nido e 104 di materna.
Il totale dei posti nido a fine 2010 sarà dunque di 1023, con una sensibile riduzione delle liste di attesa e il raggiungimento dell’obiettivo di Lisbona della copertura del 25%. Fra le novità del prossimo anno scolastico, l’assegnazione di 141 posti nido con voucher. Si tratta di posti-bambino in nidi e micronidi gestiti da privati – compresi nel totale sopra riportato – messi a disposizione del Comune come contributo per il pagamento della retta. L’iniziativa è realizzata con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e Regione Emilia-Romagna, a cui il Comune di Rimini ha aderito con fondi propri.

Per i servizi comunali, le prossime scadenze:
· Vengono pubblicate oggi, presso l’assessorato ai Servizi educativi e sul sito internet del Comune di Rimini, le graduatorie delle iscrizioni alle scuole d’infanzia e agli asili nido comunali per l’anno scolastico 2010-2011.
· Entro il 20 aprile il genitore deve firmare l’accettazione del posto, pena l’esclusione dalla graduatoria.
· Bambini in lista d’attesa: riceveranno a casa una lettera che li informa sulla posizione in graduatoria, con l’invito, per i genitori che avessero iscritto il bimbo in più scuole (statali e paritarie) ad indicare, entro la data che sarà comunicata, in quale graduatoria vogliono rimanere.
· Per i bimbi nati entro il 30 giugno 2010: fino al 16 luglio sono aperte le iscrizioni per le sezioni dei lattanti degli asili nido comunali.
· Per tutti gli iscritti: entro il 30 settembre 2010 va consegnata l’attestazione ISEE calcolato esclusivamente sui redditi prodotti nell’anno 2009, per le famiglie che hanno diritto di accesso alle tariffe agevolate dei servizi.