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Morciano e Montegrimano devono lavorare assieme. Battazza scrive a D’Antonio

«A poco meno di un anno dalle ultime elezioni amministrative che mi hanno portato a ricoprire il ruolo di Sindaco, prendendo visione e coscienza delle molteplici problematiche, ho maturato l’idea che, per il futuro delle nostre realtà, sia indispensabile avviare una nuova fase di sviluppo che non può che passare attraverso una crescita complessiva dell’intera Valconca, quella romagnola e quella marchigiana».
La lettera di Battazza ricorda in particolare le tematiche ambientali, a partire dalla presenza del Fiume Conca; quelle sanitarie «che non possono tenere conto dei confini amministrativi ma bensì delle esigenze dei nostri concittadini»; quelle turistiche, che potrebbero offrire l’opportunità di un prodotto turistico in grado di essere promosso e commercializzato, producendo così nuovo reddito.
«Sono convinto – conclude Battazza – che sia giunto il momento di avviare una fase di reale confronto, che possa portarci ad affrontare le problematiche in maniera congiunta e permetterci così di creare quelle condizioni indispensabili allo sviluppo delle nostre rispettive realtà».