L’Edilizia Moderna va a Pavia con in tasca la salvezza matematica e contro un avversario che avrà sì il coltello tra i denti, ma non la bava alla bocca. L’esclusione dalla A di Napoli e la perdita del diritto, in quanto squadra retrocessa, a disputare la prossima stagione di Legadue, determina infatti il ripescaggio automatico della penultima in classifica, attualmente la Paul Mitchell (anche se matematicamente Latina non è ancora spacciata). I lombardi, che domenica scorsa hanno banchettato nella tana dell’Andrea Costa, vogliono comunque salvarsi sul campo. Per questo non regaleranno niente ai Crabs, chiamati ad una pronta risalita dopo il tonfo in casa con il Vigevano (da +18).
La stella della Paul Mitchell è il play-guardia statunitense Joseph Forte: 20,9 punti ad allacciata con il 40,7% da tre più 3,9 assist per l’ex Siena, salito in corsa come molti suoi compagni. Al suo fianco, nel quintetto di coach Walter De Raffaele, il play italo-americano Mike Nardi (7,7 punti con il 42,5% dal perimetro) e l’ala Martin Colussi (14,8 punti con il 43,7% da tre), con sotto le tabelle l’ala forte Ruben Boykin (13,4 punti e 9,8 rimbalzi per l’ex Jesi) ed il pivot austriaco Bernd Volcic (8 punti più 6 carambole).
In casa romagnola l’unico indisponibile è Zanus Fortes.
All’andata i romagnoli si imposero 87-75.
Dirigono Aronne di Viterbo, Castelluccio di Napoli e Cappello di Agrigento. Palla a due alle 18,15, con diretta su radio Icaro.
(nella foto, Joseph Forte, lo spauracchio numero uno in casa pavese)