La CGIL a congresso. Plebiscito per documento Epifani; le nuove cariche
83,56% i voti raccolti dal primo documento “I diritti e il lavoro oltre la crisi”, primo firmatario il segretario nazionale Guglielmo Epifani; 16,44% quelli per il secondo documento, “La CGIL che vogliamo”, firmatari il Segretario nazionale dei bancari Mimmo Moccia e il Segretario nazionale della Funzione Pubblica Carlo Podda.
I congressi territoriali di categoria hanno invece rinnovato le cariche nei vari settori: il segretario generale della Fiom CGIL, Massimiliano Gabrielli, lascia l’incarico, sostituito da Europeo Gabrielli; riconfermati Massimo Bellin per la Flai CGIL, Claudio Palmetti Segretario della nuova federazione che accorpa chimici e tessili (Filctem), Mauro Rossi alla Filcams, Lucio Quattrocchi alla Fisac, Giuseppe De Vito alla Filt, Gianna Bisagni allo Spi, Massimo Fusini FP, Roberto Barbieri Flc, Renato Socci al Slc, Gabriella Baldini alla Fillea, Lora Parmiani al Nidil.
La platea del congresso, alla sede provinciale di via Caduti di Marzabotto, sarà composta da 190 delegati di cui 159 della lista 1 e 31 della lista 2. Al Congresso, che sarà aperto dalla relazione del Segretario uscente Graziano Urbinati, sono stati invitati a portare il proprio saluto i Segretari di CISL e UIL, il Presidente della Provincia di Rimini, i rappresentanti dell’ANPI, del Comitato per la difesa della Costituzione, di Magistratura Democratica e della Caritas. Il Congresso sarà concluso da Vincenzo Colla della Segreteria CGIL Emilia Romagna. Due le iniziative collaterali: una tavola rotonda sul nucleare e le energie alternative in programma martedì alle 16.30 e una mostra di artisti locali che si sono cimentati sul tema del lavoro al Palazzo del Podestà in piazza Cavour.