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Nazionale Politica

Caos liste. Non ammessa quella collegata alla candidata PdL Polverini

In foto: L'ufficio centrale elettorale della Corte d'Appello di Roma non ha ammesso alle elezioni regionali del Lazio il listino collegato alla candidata del centrodestra Renata Polverini. E' quanto si è appreso in ambienti giudiziari.
L'ufficio centrale elettorale della Corte d'Appello di Roma non ha ammesso alle elezioni regionali del Lazio il listino collegato alla candidata del centrodestra Renata Polverini. E' quanto si è appreso in ambienti giudiziari.
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mar 2 mar 2010 14:58 ~ ultimo agg. 00:00
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Si tratterebbe però solo della mancanza della firma di uno dei rappresentanti di lista di cui l’ufficio elettorale si sarebbe accorto solo successivamente all’accoglimento. Lo stop al listino della Polverini arriva dopo la mancata ammissione della lista del Pdl alla provincia di Roma.

”Sono dilettanti allo sbaraglio”. Lo afferma all’ANSA il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, a proposito dell’esclusione di alcune liste del centrodestra in Lombardia e nel Lazio per le elezioni regionali. Il ministro, interpellato a Montecitorio, non ha voluto aggiungere altri commenti in merito.

Intanto, una denuncia-querela contro alcuni militanti dei Radicali per violenza privata e contro i componenti dell’Ufficio Centrale per abuso d’ufficio e’ la nuova mossa della Pdl che oggi ha allegato la denuncia al ricorso all’Ufficio Centrale presso la Corte d’Appello contro l’esclusione della lista Pdl per Roma e provincia dalle prossime elezioni regionali. “Al ricorso è allegata una denuncia-querela che l’avvocato Grazia Volo ha presentato presso la Procura della Repubblica”, spiega il responsabile elettorale nazionale del Pdl Ignazio Abrignani. “Nella denuncia querela -spiega- si denunciano i militanti del partito radicale, anche se non sono stati fatti nomi e i componenti dell’ufficio centrale per abuso d’ufficio, per avere impedito il legittimo esercizio del diritto politico di voto”.

Dal Lazio alla Lombardia. La lista ‘Per la Lombardia’ di Roberto Formigoni, non ammessa alle elezioni regionali lombarde per le irregolarita’ riscontrate dalla corte d’appello di Milano su 514 firme, ha presentato ricorso stamani all’ufficio centrale regionale della stessa corte.

Intanto, i radicali hanno presentato un nuovo atto in Tribunale a Milano per contestare altre firme raccolte dalla lista ‘Per la Lombardia’ di Roberto Formigoni, dichiarata non ammissibile ieri dalla Corte d’appello di Milano per l’ irregolarita’ di 514 sottoscrizioni. Lorenzo Lipparini, delegato della Lista Bonino-Pannella, e Marco Cappato, esponente dei radicali, hanno presentato un nuovo atto che si aggiunge al ricorso accolto ieri dalla Corte d’appello, ma che, viene spiegato dall’ufficio centrale regionale della corte, non e’ un nuovo ricorso ma una memoria integrativa. (ANSA)